“Nel giorno della festa della Repubblica Italiana, Beppe Sala annuncia che il suo compito è quello di aiutare 70mila islamici a professare la loro fede. Per questo all’interno del Pgt sono state inserite ben 6 moschee – lo afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale – Al di là della pressoché totale mancanza di controlli in merito all’origine dei finanziamenti di queste comunità (sui quali andrebbe fatta chiarezza quanto prima), troviamo davvero fuori luogo che in un momento così delicato per i cittadini – tra crisi economica e sfiducia nelle istituzioni – la sinistra investa tempo e risorse in favore delle comunità islamiche”. Per questo motivo, l’esponente azzurro annuncia che “ci attiveremo nelle sedi istituzionali per scongiurare questa assurdità. In consiglio comunale siamo pronti a fare uso del ‘jolly’- conclude – concesso a ogni gruppo consiliare per prolungare il dibattito senza limiti di tempo. La questione merita di essere approfondita”. A rinfonzare il fronte anti moschea arriva anche il presidente del municipio 7 Marco Bestetti. L’Assessore Maran ha proposto di destinare l’area del parcheggio di Trenno in Via Novara alla realizzazione di una nuova moschea. Si tratta di una proposta lunare – commenta l’azzurro Marco Bestetti, Presidente del Municipio 7 – che ignora le grandi difficoltà vissute già oggi dalle periferie di Milano e non tiene conto dei progetti in discussione su quell’area, decisamente più utili per i cittadini. Mi riferisco in particolare – precisa Bestetti – all’enorme afflusso di tifosi che ogni domenica prendono d’assalto in auto la zona dello stadio Meazza, con gravi disagi per i residenti, e alla conseguente necessità di trasformare quell’area in un hub di interscambio, dove lasciare l’auto attivando un efficace sistema di navette che conduca a San Siro, utilizzando la corsia preferenziale già presente lungo Via Novara. Peraltro – prosegue Bestetti – la naturale destinazione a parcheggio di interscambio di quell’area assume rilevanza strategica anche nella prospettiva del prossimo prolungamento della M5 verso Settimo Milanese, per fermare ai margini della città il traffico dei pendolari diretto ogni giorno verso il centro. Il Sindaco Sala e l’Assessore Maran farebbero bene ad ascoltare il Municipio prima di avventurarsi in proposte lontane dal buonsenso e dagli interessi dei cittadini. La nostra contrarietà a questa proposta di moschea è totale.
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L’immobile ora occupato da fancazzisti in via Esterle destinato a moschea è proprietà comunale cioè della città non del Sala o del Majorimo. Per l’immobile è necessario trovare una collocazione adatta per i cittadini della zona 2 e 3 in particolar modo per gli anziani che non sanno mai dove ritrovarsi, ma questo interessa nulla agli attuali amministratori.
A proposito di moschee propongo di costruire una moschea davanti alla casa di Sala e una a quella di Majorino. Comincino loro a dimostrare l’interesse per le moschee non solo a spese altrui, poi vi sarà la disponibilità anche dei cittadini.
L’ostruzionismo verrà organizzato anche dai cittadini delle zone 2 e 3.
I CITTADINI SI ORGANIZZERANNO ANCORA UNA VOLTA, COME LA PRECEDENTE, CONTRO QUESTA INFAMIA DEL COMUNE.