Milano 29 Agosto – E’ arrivato il momento di mandare un segnale concreto che Milano è vicina a tutti i cristiani che in questo momento sono vittima di persecuzioni a causa della loro confessione religiosa. Per questo assieme ai consiglieri e al Coordinamento di Forza Italia lanciamo l’idea di una manifestazione in Piazza San Giorgio al Palazzo, di fronte l’omonima chiesa lungo Via Torino. E’ un luogo simbolico perché lì sorgeva il palazzo dove nel 313 d.c. venne promulgato dall’imperatore Costantino l’Editto di Milano (o Editto di Costantino), primo riconoscimento della libertà per i cristiani e origine della libertà individuale in materia di confessione religiosa.
Manifesteremo senza bandiere di partito e con i fazzoletti bianchi. Facciamo appello a tutte le istituzioni e alle altre forze politiche e ai milanesi tutti affinché sia chiaro che Milano è sempre stata e rimarrà una città in prima linea per la difesa dei valori di libertà individuale e di rispetto per la persona umana.
Anche se, di fronte agli orrendi crimini della ultime settimane, i “pacifisti” non hanno manifestato, siamo certi che la coscienza civile dei dei Milanesi, laici o cattolici che siano, sia unanime nella solidarietà verso i cristiani che hanno subito violenze e persecuzioni in nome del fondamentalismo islamico.
La data attualmente fissata per la manifestazione è Lunedì 8 Settembre, ma i particolari organizzativi e le modalità di adesione verranno diffusi nei prossimi giorni. Nel frattempo sottoporremo la proposta al Consiglio Comunale che ci auguriamo possa dare la sua adesione.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.