Milano 20 Settembre – Dopo i bambini lasciati a dormire a terra nella sporcizia e le continue segnalazioni sulla criminalità in zona, un nuovo scandalo, a firma Comune, a proposito della Stazione Centrale. Nella seduta del consiglio di zona 2 del 16/09 è stata incredibilmente bocciata una mozione, da me presentata a fine luglio, che impegnava il Comune a valutare con Questura e Trenitalia alcune proposte per una maggior sicurezza in Stazione Centrale.
La mozione prevedeva l’installazione di transenne ai binari dell’alta velocità per evitare il fenomeno dei facchini abusivi e dei furti ai viaggiatori e turisti in prossimità dei treni. Inoltre impegnava il Comune ad aumentare i controlli intorno ai distributori di biglietti sia per i treni che per la metropolitana dove decine di sbandati, rom e appartenenti ad altre etnie infastidiscono chiunque voglia comprare un biglietto, arrivando, costantemente, a tentare furti e scippi.
Una mozione assolutamente condivisibile, anche perchè ricalca i propositi di Grandi Stazioni e segue alcune proposte del Comune di Firenze e del Comune di Roma, entrambe a guida centrosinistra.
Con enorme sorpresa la sinistra ha votato no perchè, evidentemente, per loro l’enorme degrado in stazione Centrale e la criminalità sempre più allarmante non sono un problema nè una priorità da risolvere. Con dispiacere prendiamo atto che l’indegna situazione della Centrale è a questo punto sopportata volontariamente dalla Giunta, incapace di discutere di proposte di buonsenso per migliorare la situazione invivibile.
Vogliamo dunque dire a turisti e milanesi, costantemente derubati in Stazione o costretti ad assistere a scene indegne di degrado e criminalità, che alla sinistra a Palazzo Marino e in consiglio di zona non solo non interessa il problema, ma probabilmente manco esiste.
Invitiamo il sindaco Pisapia e la sua giunta a farsi un giro in Centrale e a rendersi conto dell’intollerabile situazione. Basta con questi no a prescindere a qualsiasi soluzione per una maggior sicurezza.
L’assessore Majorino mi ha dato dell’infame perché ho osato fotografare dei bambini lasciati a terra nella sporcizia, oggi ribadiranno l’insulto perché segnalo che negano interventi anti-degrado in consiglio?
Silvia Sardone
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