Dai quartieri: sull’accordo Tatarella – Pisapia, il presidente Asscomm-Venezia esprime il dissenso della società civile

Milano

Milano 1 Ottobre – Apprendiamo con stupore misto a disappunto dell’apertura di credito offerta a Giuliano Pisapia dal nuovo capogruppo in Consiglio Comunale di Forza Italia, Pietro Tatarella. Sconfortante inoltre la scelta di tendere la mano alla giunta partendo dalle questioni economiche legate a Expo 2015, quando la politica cittadina dovrebbe tenere sempre al centro della propria attenzione i temi sociali e ripristino della legalità in una Milano sempre più in preda alla criminalità. Forse qualcuno temeva che non tendendola quella mano sarebbe rimasta vuota?
Premesso il nostro totale disaccordo nell’offrire una stampella a un’amministrazione del tutto carente nell’organizzare l’accoglienza ai molti profughi giunti in città, incapace di garantire la legalità a Milano, penalizzandola anzi pesantemente con le proprie scelte e assente nei confronti dei propri cittadini se non quando si reca da loro per battere cassa, se proprio doveva esserci condivisione erano questi i temi su cui l’opposizione doveva mostrarsi collaborativa.
Non ci sorprendono quindi le proteste che si stanno sollevando sempre più numerose fra i militanti, elettori e semplici cittadini, che non comprendano questa scelta. La società civile chiede che l’opposizione si batta contro una Giunta che non fa nulla per soddisfarne le esigenze, non certo che collabori con essa fornendole un comodo alibi per continuare sulla poco edificante strada intrapresa. In funzione di tutto questo ci dichiariamo in totale dissenso con tale decisione, l’avervi aderito o meno da oggi in poi sarà una delle discriminanti con cui valuteremo se collaborare o no con qualcuno.

ASSCOMM PORTA VENEZIA
ASSOCIAZIONE ANTIMAFIA
CITTADINI & COMMERCIANTI

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