Milano 5 Ottobre – “Le Società di Mutuo Soccorso rivestono da sempre un grande ruolo per le nostre comunità ma ora più che mai diventano dei veri presidi sociali e culturali“. Lo ha detto l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, al Convegno nazionale dell’Aism (Associazione italiana delle società di mutuo soccorso). L’evento ha avuto come tema di discussione il ‘Ruolo delle società di mutuo soccorso nel passaggio dal welfare state al welfare community’.
“Oggi – ha continuato l’assessore – che la crisi economica e le politiche di austerità, aggravate dai pesanti vincoli e tagli imposti dallo Stato centrale alle autonomie locali, mettono a dura prova il tessuto sociale delle comunità e dei territori, è sempre più evidente la necessità di un gioco di squadra tra gli amministratori locali e le diverse anime che si occupano di welfare, di cultura e di volontariato a vario titolo e in diversi ambiti“. “In questo senso – ha aggiunto l’assessore Cappellini – le Società di Mutuo Soccorso possono assumere un ruolo propulsivo e di sostegno ancora maggiore“.
“Strategica – ha proseguito l’esponente della giunta Maroni – sarà anche la riforma sanitaria messa in campo da Regione Lombardia e che vogliamo condurre in porto nel giro di pochi mesi per garantire un sistema complessivo di welfare che metta al centro i cittadini e i territori“. “Regione Lombardia – è stata la sua conclusione – ha sostenuto con piacere l’iniziativa di oggi ma mi piacerebbe che un momento importante di confronto e di approfondimento si tenesse in futuro a Palazzo Lombardia coinvolgendo tutti i soggetti interessati“.
Laureato in Economia e management aziendale presso l’Università del Salento nel luglio 2011, laureato in Comunicazione d’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel settembre 2013, redattore Milano Post dall’ottobre 2013.