Milano 12 Ottobre – La gente non ci sta a vivere nell’insicurezza e nel degrado più totale alla quale è condannata da una Giunta Comunale che sembra essere più attenta alle esigenze dei rom che a quelle dei cittadini che pagano le tasse. Le Forze dell’Ordine, le quali da sempre tengono a fare il loro dovere con il massimo impegno, purtroppo non hanno gli strumenti legislativi adeguati ad un intervento efficace.
E’ così che a Lambrate, esasperati da questa situazione, i cittadini hanno deciso di incontrarsi periodicamente per dar vita a proposte atte alla risoluzione di questi annosi problemi. Così è nata l’associazione informale apolitica Lambrate Informa (www.lambrateinforma.com; gruppo facebook Lambrate Informa).
Abbiamo deciso di incontrare le responsabili di questo comitato Chiara e Roberta: “La situazione di Viale Rimembranze di Lambrate è davvero drammatica sia a livello igienico-sanitario che a livello di sicurezza. Si verificano quotidianamente scippi, furti negli appartamenti e negli esercizi pubblici, oltreché danneggiamenti e furti di auto. I rom sono spesso ubriachi e fanno cose pericolose come buttarsi le bottiglie piene. E se di lì per caso passasse un bambino?
Spesso ci è difficile anche uscire ed entrare a casa. I rom si mettono all’ingresso delle nostre abitazioni e delle attività commerciali e pretendono che gli venga chiesto il permesso per passare di lì. Tra l’altro la piazza è stata trasformata in un bagno pubblico a cielo aperto con rischio di propagazione di malattie. In particolar modo questi soggetti sono soliti defecare e gettare l’immondizia per strada anche in prossimità dell’asilo nido.
Tanto è vero che in concomitanza con l’aumento esponenziale del numero di rom ci è stata anche la comparsa dei primi ratti. La situazione è talmente grave che l’Amsa fornisce un servizio straordinario, ripulendo la zona due volte alla settimana. L’assurdo è che per fare ciò debba essere scortata dalla Polizia Locale per paura di ritorsioni da parte di questi soggetti pericolosi.
Abbiamo chiesto al Consiglio di Zona 3 di proiettare lunedì in occasione della discussione sulle problematiche del quartiere Lambrate con la presenza degli Assessori Granelli e Maran le immagini della situazione in cui siamo costretti a vivere ogni giorno. Ci hanno risposto che gli assessori sono completamente a conoscenza di tutto.
Ma se ne sono a conoscenza perché non intervengono in maniera adeguata e non solo con azioni estemporanee? Abbiamo assoluto bisogno di sgomberi veri e non di facciata come quelli avvenuti nell’ultimo anno e di un presidio permanente ”.
Laureato in Economia e management aziendale presso l’Università del Salento nel luglio 2011, laureato in Comunicazione d’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore nel settembre 2013, redattore Milano Post dall’ottobre 2013.