Da Regione Lombardia 20 milioni di euro per agevolare l’uso della bicicletta

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Milano 7 Giugno – “Regione Lombardia finanzierà con 20 milioni di euro interventi per sostenere la mobilità ciclistica“. Lo fa sapere l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte, spiegando il contenuto della delibera approvata oggi dalla Giunta.

 “Grazie ai finanziamenti del Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo per lo sviluppo (Fesr)- continua Sorte – vogliamo favorire il completamento e la connessione della rete ciclabile regionale con quelle locali e, allo stesso, facilitare il collegamento con le stazioni e le fermate ferroviarie e/o del trasporto pubblico locale“.

n pratica i fondi, nei comuni attraversati dai percorsi ciclabili di interesse regionale (Pcir), serviranno a realizzare tratti della rete ciclabile regionale o tratti della rete locale che mettono in collegamento le stazioni e le fermate con la rete ciclabile regionale. Nei comuni non attraversati dai Pcir, le risorse disponibili favoriranno la realizzazione di percorsi ciclabili di connessione alle stazioni e alle fermate del Tpl.

L’importo delle opere complementari (messa in sicurezza di percorsi esistenti, segnaletica, stalli, velostazioni) – spiega Sorte – non deve superare il 20 per cento dell’importo ammissibile“.

I 20 milioni di euro a disposizione sono destinati ai capoluoghi di provincia, ai comuni con più di 30.000 abitanti e a quelli che fanno parte della Città Metropolitana di Milano. Tra i beneficiari rientrano gli Enti gestori dei Parchi regionali, anche associati fra loro e con la partecipazione delle province.

Il contributo massimo concedibile, a fondo perduto, è di 1,5 milioni di euro. Può coprire fino al 70 per cento del costo totale del progetto che non deve essere inferiore a 400.000 euro.

Con questi fondi – conclude Sorte – vogliamo fare ancora di più di quanto realizzato nel 2013 (ultimo dato ufficiale disponibile) vale a dire poco meno di 300 km di nuovi percorsi ciclabili realizzati per un totale di 85 interventi. Le due ruote devono diventare sempre più un mezzo di trasporto ecologico che migliori la qualità della vita e dell’ambiente, ma devono essere sicure e interconnesse. Con questo bando pensiamo di poter raggiungere anche questo traguardo“.

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