Expo: oggi il tentativo di record con la pizza più lunga del mondo

Cultura e spettacolo

Milano 20 Giugno – All’Esposizione al lavoro da venerdì per 18 ore ben 60 pizzaioli: tenteranno di battere il record di 1 km e 299 metri stabilito pochi giorni fa in Calabria. Una Margherita lungo tutto il Decumano: e oggi, sabato 20 saranno distribuite gratis 35 mila porzioni.

L’ultima ad entrare nel libro dei record è stata la più grande: con un diametro di 40 metri era stata preparata e cotta nella Fiera di Roma nel dicembre del 2012. Adesso tocca alla più lunga: la pizza più lunga del mondo. Sarà preparata all’Expo Milano 2015, tra venerdì 19 e sabato 20 giugno, e dovrebbe riuscire a stabilire un nuovo primato da iscrivere ufficialmente nel Guinness. Più di 60 pizzaioli italiani proveranno a realizzare una pizza di almeno 1 chilometro e 300 metri disposta lungo tutto Decumano dell’Esposizione Universale: per prepararla utilizzeranno circa 2 tonnellate di farina, 1 tonnellata di salsa di pomodoro e 1,5 tonnellate di mozzarella (tutti rigorosamente made in Italy), per un prodotto che verrà cotto in 5 forni speciali e assemblato su una gigantesca teglia, lunga quanto la pizza stessa.

I tavoli di metallo da disporre la mega pizza sono già pronti. Sì perché per battere il record – precedentemente detenuti dagli spagnoli e poi (primatisti in carica) dai pizzaioli calabresi – i pizzaioli in Expo avranno a disposizione solo 18 ore, che scadranno alle 13.00 di sabato 20 giugno. Al termine delle loro fatiche, la mega Margherita da record verrà tagliata in circa 35.000 porzioni che saranno distribuite gratuitamente tra il pubblico da 200 persone.

Il Guinnes Record assegnato a Rende

Il record da battere è quello stabilito nemmeno una settimana fa in Calabria, dove 200 pizzaioli di Rende (Cosenza) hanno creato una margherita da 10 quintali di farina, 8 di pomodoro, 7 di mozzarella per un totale di 1.299 metri di margherita. La precedente pizza più lunga del mondo era stata iscritta nel Guinness dei primati dalla Spagna: 1.141 metri. L’evento conclude la Settimana del pomodoro in Expo ed è organizzato dalla Nazionale Italiana Pizzaioli (NipFood), che in passato ha già conquistato altri 4 Guinnes World Record insieme con “La Pizza +1”, azienda piacentina leader italiana nella produzione di pizze fresche per la grande distribuzione. L’ultimo record segnato dai pizzaioli di NipFood era stata proprio la pizza più grande, tonda in questo caso: 1200 metri quadrati per 40 metri di diametro; 5.234 lastre d’impasti assemblati sul piatto e cotti insieme sul posto; per realizzarla avevano utilizzato circa 9 mila kg di farina, 4mila kg di pomodoro, 4mila kg di mozzarella, 190 kg di olio, 675 kg di margarina, 250 kg di sale marino, 100 kg di rucola, 125 kg di parmigiano reggiano e 25 kg di Aceto Balsamico Dop. Il peso complessivo della gigapizza era stato di 23 mila e 250 kg. (Corriere)

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