Crisi? La ristrutturazione è low cost: la storia di chi ha saputo reinventarsi

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Milano 23 Giugno – Saremo pure ingenui, ma una delle poche cose che non si possono negare sono i sogni. Così abbiamo pensato di andare alla ricerca di tutti quegli italiani che non si sono arresi alla crisi, ma hanno saputo rialzarsi e reinventarsi con successo. E ce ne sono. In molti hanno deciso di arrangiarsi trasformando i propri sogni in fonte di reddito. Di necessità virtù, appunto: è il titolo della rubrica di Tgcom24 che parla di chi, nonostante la difficile situazione economica, si è rimboccato le maniche.

Avere una casa nuova senza cambiarla e magari senza spendere una cifra iperbolica? Oggi si può, grazie all’idea di Giovanni Leone, un 38enne avellinese (anzi di Calitri, tiene a precisare, “lo stesso paese di Vinicio Capossela”) che ha voluto dedicarsi all’edilizia low cost, ottimo deterrente contro la crisi. Così, dopo aver “peregrinato” tra Avellino e Firenze, nel 2002 decide di fermarsi a Milano e dare vita, forte di qualche anno di “formazione sul campo” alla sua attività: ristrutturazionelowcost.it.

Basta richiedere un preventivo con un semplice clic, il resto lo fanno loro: dalla progettazione dalla demolizione, compresa la pulizia finale dell’appartamento. In questo modo si va incontro a tutti: chi offre un determinato servizio riesce a lavorare abbassando i costi e il cliente è contento perché riesce a realizzare uno suo piccolo sogno, e cioè un’abitazione nuova. Ma sia chiaro, ci dice Giovanni, “lo spirito è sempre quello di vedere le cose con gli occhi del cliente e cercare di accompagnarlo nel miglior modo possibile e nella piena e totale onestà”.

Ristrutturazioni low cost…com’è nata l’idea?
“Ho sempre coltivato il sogno di creare un’attività nuova e diversa dal solito. Nel 2009, insieme con altre persone, ho iniziato a ragionare sulla crisi immobiliare sia vista dal settore operativo e sia dalle esigenze del privato. Così abbiamo deciso di dar vita a un sito dedicato alle ristrutturazioni, con uno spirito diverso dal solito e utilizzando il web per essere veloci, efficaci e low cost. L’intento era quello di trasmettere alle persone l’idea di avere una nuova casa senza cambiare casa: questo ha permesso di far fronte alle esigenze del momento trasformare la crisi in opportunità non solo per noi ma anche per chi aveva bisogno di una casa con più spazi”.

Lavorare online conviene?
“Sì. Abbiamo creato un sito che rispondeva alle esigenze delle persone attraverso servizi ad hoc che aveva come obbiettivo quello di mantenere i costi bassi raggiungendo lo stesso risultato, rispettando le “regole” e allo stesso tempo dando risposte veloci tramite l’utilizzo del web. Il tutto sempre accompagnato da un servizio di progettazione per offrire una qualità medio alta”.

L’espressione low cost, complice la crisi, è un po’ inflazionata in questo periodo. Sembra essere più una moda che una “filosofia”…
“In tanti hanno poi seguito e in parte copiato il progetto, ma la cosa è stata motivo di soddisfazione perché significava che l’idea funzionava e la strada era quella giusta. A quel punto, visto che la crisi ha portato tutti ad allineare i costi di ristrutturazione abbiamo da qualche anno valutato non dare attenzione solo al fatto di mantenere i costi bassi ma cercare di offrire sempre qualcosa di nuovo, magari con delle promozioni interessanti”.

Quindi il cliente prima di tutto…
“Certo, cercando di accompagnarlo nel miglior modo possibile e nella piena e totale onestà, ma anche andandogli incontro dal punto di vista economico. Proprio in questi giorni stiamo valutando la possibilità di permettere pagamenti dilazionati e personalizzati e in alcuni casi a interessi zero”.

Progetti per il futuro?
“Tanti, vogliamo crescere, ma sempre insieme a chi ci ha permesso di farlo. Uno di questi sarà dedicato agli architetti: ci saranno servizi vantaggiosi e totalmente a costo zero per i professionisti che faranno parte del nostro team”.

Facciamo un bilancio: più sacrifici o più soddisfazioni?
“Diciamo che le soddisfazioni che ho avuto sono state rese possibili anche grazie alla pazienza e all’aiuto di mia moglie Lisa: una donna straordinaria che mi è stata accanto nei momenti difficili credendo sempre in me”.

Un consiglio a chi vuole o deve reinventarsi?
“Non darsi mai per vinto, credere in se stessi senza avere o ascoltare pregiudizi. Il mio motto sta nella frase di Chris Gardner (Will Smith) dal film “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino: “Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Se hai un sogno lo devi proteggere”.

Manuela D’Argento (Tg.com)

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