Milano 23 Giugno – Apriamo col Telecomando il grande fratello Buonista voluto dall’illusionista Renzi: il Canale Rainews24. Immergiamoci nelle dirette come qualsiasi moderato che non vota, a fianco del Leghista durista e del Casapoundista arrabbiato, o come qualsiasi liberale stufo delle tasse per pagare gli alberghi ai clandestini: curioso di sapere le ultime notizie dal mondo ma alla fine ipnotizzato e in gramaglie, pronto a marciare belante alle marce della pace di Assisi o in fila alle primarie del Pd dopo aver rifornito di acqua minerale i bivacchi dei migranti sotto casa. Potenza salvifica di mamma Rai, e Miracolo della direttora Maggioni in Micalessin che dirige il contagio buonista.
Ore 12: l’inviato Giorgio Specchia in camicia casual da centro sociale sparando bavetta buonista ci aggiorna sulla protesta di un centinaio di clandestini sugli scogli a picco sul mare a Ventimiglia. Il picnic con tende lettini ombrelloni cocktail e bibite portate dai black blok e anarchici locali per l’inviato di Rainews24 rappresenta” l’azione di resistenza politica più importante degli ultimi anni”. Linea dallo Studio.
Intanto una nave lussemburghese ha scaricato nel portò di Crotone 790 clandestini che l’inviato mesto e dolente Ugo Rendice segue commosso e partecipe:” ognuno di loro ha pagato mille dollari agli scafisti”
Comincia l’imbonimento e la governance del pianto. Ugo Rendice ci informa che 14 pulman sono pronti a smistarli in albergo. Al nord. I migranti improvvisano canti della savana e balli tribali e applaudono : hanno saputo dai mediatori culturali della coop Baobab che riceveranno 900 euro al mese, alloggio in hotel, tvcolor e telefonini con schede prepagate. “Stanno sbarcando i loro sogni” ci dice Ugo Rendice.” E’ overdose buonista. L’inviato continua:”Sono scappati in cerca del futuro”.
Ore 13. La diretta si sposta nella Lampedusa del Nord, a Gradisca d’Isonzo, dove centinaia di pakistani clandestini “arrivano in cerca di speranza” imbonisce l’inviato Paolo Poggio.
La diretta del dolore continua alla stazione di Milano dove Laura Boldrini fa passerella tra gli scabbianti: “in Italia non c’è nessuna emergenza bisogna accogliere di più”, dice. Linea allo studio: altri mille migranti sbarcati da una rompighiaccio svedese vengono seguiti da una “orianina”dolente: ” hanno affrontato il mare forza 5 con uno sforzo di disperazione”. Apprendiamo che dalla nave è sceso un nonnetto siriano di 92 anni venuto in gommone in Europa per visitare la nipote in Germania. Nonno Abdullah viene prontamente coccolato, paparazzato, glorificato.
Linea allo studio: l’inviato Paolo Poggio scopre intanto a Udine 126 pakistani di origine paskun arrivati dai boschi: mostrano un falso documento per la richiesta di permesso di soggiorno che indica il loro attuale indirizzò: via dei senza fissa dimora. ” Hanno camminato per tre mesi nelle foreste balcaniche ” spiega dolente e affranto il Poggio: ognuno dei clandestini ha sborsato infine 400 euro per attraversare i boschi fino a Udine ed ora reclamano vitto e alloggio. Una ” boldrineide” che continua su Rainews fino a notte. Ecco Gabriele Eminente di Medici senza frontiere che spiega che la scabbia e’ una malattia banale e che il rischio per gli italiani è nullo. Vallo a spiegare ai tranvieri di Milano.
Intanto ecco un caso pietoso : una bimba somala affetta da fastidiosi pruriti e animaletti Varin deve essere curata dopo lo sbarco ad Augusta, ma la madre non vuole dare le generalità, ne’ farsi prendere le impronte digitali e la bimba affetta da scabbia giace così in branda nei locali della accoglienza. Polizia nazistoide.
La diretta che spinge al pianto si trasferisce a Londra: qui un clandestino del Sudafrica nascosto nel vano carrello di un aereo è precipitato durante l’ atterraggio. Lacrima indignata della ” lilligubrina” di turno. Intanto un corteo dei centri sociali liguri invade il confine di Ventimiglia e porta bottiglie di minerale ai clandestini sugli scogli. Inquietante la diretta della ” orianina coccodè'” Maria d’Elia: ” i migranti non toccano cibo perché siamo al 4 giorno del Ramadan, sono provati dal lungo digiuno sotto il sole. Il digiuno debilita” Però poi ci informa che il trenta per cento dei migranti sugli scogli e” affetto da scabbia”. Picnic da evitare.
La macchina della lacrima si sposta alla stazione di Milano : qui fa la comparsata elettorale l’ assessore Majorino circondato da professionisti della accoglienza nel paese della cuccagna: “c’è molto dolore intorno, qui arrivano famiglie con papà mamma e figlio , ma un secondo bimbo e’ morto durante il lungo viaggio” ci dice col volto contratto da vero assessore alle pompe funebri.
La direttora Maggioni in Micalessin così si scatena: da spazio a lunghe dirette di papa Piacione a cena coi rom , che bacia i migranti , che benedice gli scabbianti , i balli della savana delle nigeriane mentre il presidente del Senato dichiara: ” mi ritrovo nelle parole del Papà sull’ accoglienza” . Poi la diretta con Mattarellum
Nostrum , che proclama: ” l’ accoglienza è un dovere”.
Intanto dall’Isola di Lesbo spunta un altro lawrencedarabico inviato di guerra, tale Ilario Piagnarelli, che ci informa che i parchi dell’ isola dell’ amore sono invasi da clandestini. Linea allo studio. Una ” lilligrubina” avverte infine che la Boldrini ha visitato i volontari che si apprestano per organizzare e far passare bene il ramadan agli immigrati in stazione.
La Maggioni tenta l’affondo buonista: Papa Piacione prega davanti alla sindone. Una “‘orianina “‘accenna al fatto
che l’uomo della Sindone si riconosce in ogni migrante. Un conato di pianto liberatore prende a questo punto ogni telespettatore che s’inginocchia davanti allo schermo buonista e chiede perdono se ha osato chiedere che l’Europa si prenda una quota di nullafacenti migranti ora negli alberghi a 4 stelle . Ipnotizzato dalla tv buonista è commosso e ormai pronto a votare Renzi e perché no, a fare la fila nelle prossime primarie Pd.