Grecia a Milano: la mappa

Milano 1 Luglio – Grecia, Grecia, Grecia: non si parla d’altro. Non un Paese qualsiasi. Una terra d’origine più o meno per tutti, a cui si pensa oggi con ansia, con nostalgia, con il timor sacro che si riserva alle cose native. Nemmeno il più feroce calvinista riuscirebbe a condannare l’Ellade per le sue colpe contro il capitale: c’è sempre la memoria di un tempio, di un’isola, di una Medea che ci trattiene.

Già, ma a Milano c’è la Grecia? Altroché. Ecco una piccola mappa. Si comincia con il Centro Ellenico di Cultura di Via Daverio 7, costituito in città nel 1982: è la casa dei Greci a Milano, promuove la lingua e la cultura e alimenta la rete sociale greca in città. Tra le attrattive del Centro una scuola di danza in cui il maestro Krypotos Zacharias ha fondato il Corpo di ballo tradizionale greco, insegnando a tanti italiani il Syrtaky, il Chassapiko e il Chassaposserviko. Balli non facili: avete presente l’amico che vi mostra i passi appena appresi? Ecco.

Ora che lo Stato è in affanno, la Grecia è soprattutto Chiesa Ortodossa, anche a Milano. Nella centralissima Piazza Borromeo la Liturgia ha luogo ogni Domenica alle 10.00, tra canti e icone. Numerosi gli scambi con la Curia ambrosiana, depositaria di un rito cattolico molto più vicino di quello romano ai riti orientali.

Ci sono poi le mete affannose di questi giorni pre-partenze per tanti turisti in cerca di informazioni: il Consolato Greco (Via Beatrice d’Este, 1) e l’Ente Ellenico di Via Lupetta,3.

Ma l’approccio dei più rimane la cucina. Diversi i ristoranti da provare: Mykonos in Via Tofane, 5, Esperydes in Via Lulli, 28 e la storica Locanda Greca sulle Rive del Naviglio Grande. Dove tanti milanesi hanno assaggiato per la prima volta lo tzatziki. Non solo euro, non solo banche.