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Milano 5 Luglio – Un amore grande che sa sfidare l’eternità, che ha l’immensità dell’assoluto, che assapora l’infinito.
Succede a New York, novantasei anni Lei, Jeannette, novantacinque Lui, Alexander, malati da tempo, uniti da una promessa di fedeltà e di dedizione da 75 anni, insieme, in un letto di ospedale in attesa dell’ineluttabile, sereni, mano nella mano fino all’ultimo istante di vita. Avevano chiesto di stare l’uno accanto all’altro, come sempre, nella gioia e nel dolore, le mani intrecciate per condividere il tempo, il sorriso che dà coraggio, la consapevolezza di un amore mai tradito.
Alexander se ne è andato per primo. Jeannette gli ha sussurrato “Ti amo” con la solenne promessa “Arriverò presto” e la sicurezza di ritrovarsi là. dove l’amore non può morire, dove l’unione di due anime può avere un futuro di eternità.
E’ la tenera storia di due bambini che, diventati adulti, si innamorano e si sposano: una vita insieme, sempre fedeli a se stessi, sempre nella luce di un amore totalizzante che affronta difficoltà e fatiche, sempre fino all’ultimo respiro.
Jeannette l’ha raggiunto il giorno dopo, fedele ancora una volta alla promessa, nella certezza di ritrovarlo nell’infinito spazio di un amore che non può avere né fine né limiti.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano