Il “fidato”amico di famiglia entra con le doppie chiavi e violenta la sposina incinta

Milano 8 Luglio – Si conoscono da tempo. Arrivavano tutti dallo Sri Lanka e abitano tutti a Bernareggio (Monza e Brianza), dove si frequentano di tanto in tanto. Lui, operaio 38enne, loro marito e moglie, in attesa di un bambino. E, fino all’altra sera, la coppia si fidava talmente tanto dell’amico da avergli dato perfino un doppione delle chiavi dell’appartamento, casomai ce ne fosse bisogno. Invece lui l’altra sera ha approfittato del fatto che la donna fosse sola in casa: ha aperto la porta di casa con il doppione, ha staccato la corrente elettrica ed è entrato in camera. Ha trovato la donna che dormiva, ha provato ad immobilizzarla trattenendola per le braccia e cercando poi di avere con lei un rapporto sessuale. Ma la donna si è divincolata, è riuscita a fuggire, ha chiesto aiuto ad altre persone che abitano nello stesso palazzo.

Lui, a quel punto, è scappato via, cercando di fare perdere le sue tracce. I carabinieri di Vimercate lo hanno cercato per ore e ore. E, alla fine, lo hanno trovato nelle vicinanze di Bellusco. Non ha opposto resistenza, ora si trova in carcere a Monza. La donna invece è stata subito portata in ospedale, guarirà in pochi giorni dai lividi che l’uomo le ha procurato cercando di tenerla ferma, ma non ci sono conseguenze per la sua gravidanza.