Milano 9 Luglio – Quattro spettacoli itineranti (secondo i temi delle novelle), 12 palcoscenici (10 novelle, prologo ed epilogo) allestiti nel rigoglioso giardino di Villa Scheibler, musica, proiezioni e tanta poesia per riappropriarci del nostro patrimonio culturale e celebrare l’unione dei popoli di cui l’opera del Boccaccio è straordinario esempio. Villa Scheibler a Quarto Oggiaro si trasforma nella villa di Fiesole descritta dal Boccaccio; nel giardino tanti palcoscenici offrono un viaggio di fantasia tra le pagine del Decameron.
Per dodici sere, da venerdì 10 a martedì 21 luglio, Milano ospiterà un mastodontico Decameron, un inno all’amore e alla gioia attraverso le più famose novelle di Giovanni Boccaccio divise in quattro diversi spettacoli, tutti itineranti per una festa luminosa e affascinante nell’incantevole cornice di Villa Scheibler, storico edificio progettato come dimora di caccia per Ludovico il Moro, trasformata nella villa di Fiesole dove si ritrovano i giovani del Decameron.
La regia dei quattro spettacoli: I casi della Fortuna in scena (dal 10 al 12 luglio), I casi dell’Amore (dal 13 al 15), I casi dell’Ingegno (dal 16 al 18), I casi della Virtù (dal 19 al 21 luglio) è di Maurizio Schmidt; in scena, tra situazioni spassose e crudeli, lingua lussureggiante e un ritmo da cabaret indiavolato, oltre 30 persone tra musicisti e attori – tra loro Elisabetta Vergani, Gigio Alberti, Elena Bucci e Marco Sgrosso – per dar vita ai personaggi di Calandrino e Masetto, Rustico monaco e messer Ciappelletto, protagonisti di uno dei capolavori della letteratura europea, celebrazione gioiosa e pacifica dell’amore, inteso come liberazione e scoperta, attraverso un percorso di 12 set – corrispondenti ad altrettante tappe, secondo l’antica tradizione della rappresentazione medioevale a stazioni – che il pubblico, diviso ogni sera in quattro gruppi, potrà attraversare.
L’evento è stato pensato per Villa Scheibler (via Felice Orsini, 21), in prima milanese, nell’ambito del progetto “Il teatro fuori dal teatro” con l’intenzione di riqualificare le aree periferiche della città e destinare ad un quartiere, difficile ma tanto vivo come Quarto Oggiaro, un’opera fondamentale della narrativa europea, straordinariamente popolare e capace di mettere in risalto con semplicità gli aspetti fondamentali della vita: la passione, la gioia e la pace ma anche il decoro, la ragionevolezza, la sincerità. Informazioni su: www.farnetoteatro.it
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.