Milano 9 Luglio – Martedì scorso avevo chiesto in Consiglio che qualcuno ci spiegasse il perché di tante e tanto lunghe sospensioni dell’energia a Milano. E come fosse possibile che il secondo gruppo produttore di energia del paese, A2A, avesse messo un disco rotto per rispondere agli utenti per tutta la serata.
Silenzio di tomba da parte dei rappresentanti della Giunta comunale, azionista di maggioranza di A2A, che in privato mi hanno spiegato che quando c’è l’emergenza caldo non bisogna disturbare il manovratore.
L’incazzatura dei milanesi per altri blackout nella giornata di martedì e di ieri, questa volta nelle zone sud e ovest, però deve aver suggerito un altro atteggiamento a Pisapia, che ieri ha ammesso che i problemi erano prevedibili e bisognava evitarli. Poi nel pomeriggio è addirittura arrivata una richiesta di scuse e di correggere sopratutto la informazione ai cittadini dell’azienda energetica milanese.
Ma che se ne fanno delle scuse i milanesi? Ci sono i ristoratori che hanno dovuto buttare le scorte di cibo, esercizi che hanno dovuto chiudere, palazzi senza acqua, anziani abbandonati, e soprattutto decine di migliaia di persone senza le informazioni per poter programmare come affrontare i disagi.
Ora è arrivato il momento che il Comune, azionista di maggioranza di A2A, pretenda più attenzione per l’utenza, più investimenti su una rete vecchia e non manutenuta, e un call center che funzioni.
E sopratutto di rispettare cittadini e aziende che pagano fior di bollette. Per questo, oltre a fare tutte le domande che vorrete segnalarmi alla commissione che si svolgerà martedì prossimo, ho deciso di promuovere una class action attraverso la associazione di consumatori ANDACON ( andacon@libero.it ) per fare rimborsare i danni subiti. È tempo che i manager ben retribuiti di queste aziende parapubbliche sappiano che se non danno un buon servizio qualcuno gli presenta il conto.
Fabrizio De Pasquale Consigliere Comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.