Milano 25 Luglio – È andato ad aprire la ditta, venerdì mattina alle 7, e non ha trovato il custode. Allora è andato a vedere nel suo alloggio e ha trovato l’uomo, un 51enne italiano, privo di vita, rovesciato sulla sponda del suo letto. Morto probabilmente a causa di un malore provocato dalla grande calura di questi giorni. La scoperta choc è stata fatta dal titolare di un’azienda di Sesto San Giovanni, che ha immediatamente allertato i soccorsi e le forze dell’ordine. L’episodio è accaduto nella zona industriale in fondo a via Manin, una strada di periferia al confine tra Sesto e Milano.
La vittima del caldo, single, viveva in alcuni locali ricavati nella sede dell’azienda. Da cinque anni lavorava nella ditta, dove aveva anche mansioni di guardiania. I soccorritori e gli agenti del commissariato della polizia di Stato di Sesto hanno trovato il corpo sul materasso, una ferita al capo provocata dalla caduta contro una sponda di ferro del letto. Secondo una prima ricostruzione del medico legale, l’uomo avrebbe avuto un giramento di testa: avrebbe tentato di alzarsi oppure di coricarsi, ma avrebbe perso i sensi picchiando il capo. La botta in testa, tuttavia, è stata lieve: la causa della morte dovrebbe essere un malore provocato dal caldo. Al momento della scoperta del cadavere, nei locali si registrava una temperatura vicina ai 40 gradi. Gli agenti hanno avvisato il pubblico ministero di turno del Tribunale di Monza, che attenderà la relazione del medico legale per decidere se proseguire le indagini. (Corriere)
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