Milano 5 Agosto – Tra carrozze forno, ritardi e cancellazioni l’estate 2015 dei pendolari verrà ricordata come una delle peggiori di sempre. L’ultimo episodio è avvenuto intorno alle 17.15 di martedì 4 agosto, quando un finestrino del treno Milano-Piacenza si è staccato ed è caduto all’interno della carrozza, ferendo alla testa un viaggiatore che stava rientrando a casa dal lavoro. L’incidente è avvenuto tra le stazioni di San Zenone al Lambro e Tavazzano, nel Lodigiano, sul convoglio 20419 delle 16.40 che da Milano Greco Pirelli conduce al capoluogo emiliano, pochi minuti prima della fermata di Lodi. Il treno si è fermato nella stazione di Tavazzano per consentire ai mezzi del 118 di soccorrere il ferito. Per fortuna l’uomo se l’è cavata con un taglio che è stato medicato sul posto. Conseguenze anche per gli almeno 500 pendolari diretti nel Lodigiano e nel Piacentino: il Milano-Piacenza è stato cancellato e i viaggiatori costretti a scendere sulla banchina della stazione di Tavazzano, in attesa del convoglio successivo che ha effettuato una fermata straordinaria.
Atto doloso
Dopo aver effettuato le verifiche del caso, Trenord ha stabilito che si è trattato di un atto doloso: era stata sfilata una guarnizione del finestrino, e questo ha provocato la caduta del vetro. Trenord sporgerà quindi denuncia contro ignoti. (Corriere)
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