Milano 9 Agosto – Un cicloamatore dell’età apparente di circa 35 anni è stato tratto in salvo dalle acque del Naviglio Grande da alcuni passanti, dopo che era scivolato in acqua, mentre percorreva in bicicletta la strada alzaia. L’uomo, la cui identità non è stata ancora accertata, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Bergamo, dove ora è ricoverato, in condizioni «gravissime, ma stabili» fanno sapere i carabinieri di Abbiategrasso, che indagano sull’episodio. L’incidente è avvenuto sabato attorno alle 17.20 nel tratto dell’alzaia che costeggia il canale fra Pontevecchio di Magenta e Robecco sul Naviglio: un tratto in cui l’asfalto è disconnesso in più punti.
Le indagini
I carabinieri di Abbiategrasso, che conducono le indagini, non escludono, però, che il ciclista sia caduto in acqua in un tratto più a monte del Naviglio e in un punto dove non c’erano passanti. Al momento, le uniche testimonianze sono quelle degli uomini che si sono gettati in acqua per salvarlo: ai carabinieri hanno raccontato di aver visto affiorare dalle acque un casco da ciclista e di essersi insospettiti. Così in tre si sono tuffati e lo hanno raggiunto, mentre un altro dava l’allarme al 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza della Croce Bianca di Magenta e l’elisoccorso. In attesa dell’arrivo dei soccorsi, uno dei passanti gli ha praticato il massaggio cardiaco. L’uomo indossava una divisa da cicloamatore, caschetto e scarpe da ciclista. Al momento la sua bicicletta non è stata ancora ritrovata. (Corriere Milano)
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