Milano 12 Agosto – Per scappare all’ennesima aggressione del marito, una donna cingalese di 34 anni si è rifugiata sul cornicione al primo piano del proprio appartamento, a Milano. Questo però non l’ha salvata dal pestaggio del compagno, F.D., un connazionale di 37 anni arrestato dalla polizia per maltrattamenti. L’episodio, l’ultimo di una serie infinta di violenze domestiche, è avvenuto nello stabile di viale Illirico, zona est di Milano.
La donna è stata avvistata da una vicina mentre era in equilibrio precario sul cornicione. Urlava «mi ammazza», riferendosi al marito geloso che l’aveva picchiata e che ha continuato a colpirla una volta rientrata. All’arrivo della polizia la donna ha spiegato che le violenze vanno avanti quotidianamente da almeno 6 anni.
L’ultima in ordine di tempo domenica scorsa, quando il marito l’aveva costretta a restare 4 ore in ginocchio mentre lui la picchiava davanti ai figli di 5 e 14 anni. La donna l’8 febbraio scorso aveva tentato di uccidersi bevendo acido, ma era stata fermata giusto in tempo. Non aveva mai trovato il coraggio di denunciare le violenze per paura di ulteriori ritorsioni. La cingalese è stata trasportata al Policlinico con fratture, ferite al volto e contusioni guaribili in 25 giorni. (Il Giorno)
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