Milano 14 Agosto – Un’intera zona ormai sotto scacco dei rom, con una via intera completamente occupata da decine di roulotte nel silenzio complice dell’amministrazione, con i cittadini esasperati e giustamente arrabbiati.
Via Cima, soprattutto nel tratto tra Via San Faustino e Via Bistolfi, si presenta come una strada da terzo mondo, con i prati usati come stenditoi dei panni lavati o come latrine a cielo aperto. Un accampamento con decine di roulotte che suscita da tempo le proteste dei cittadini che si vedono abbandonati dal Comune. Nel video e nelle foto risulta chiaro che ormai questa zona è stata appaltata al bivacco libero. Non è accettabile vedere questi spettacoli senza che l’amministrazione intervenga in maniera seria e risolutiva. Da quanti anni gli abitanti di Lambrate, Rubattino e Ortica segnalano l’indecenza di questa situazione? E da quanto l’assessore Granelli si vanta di interventi non risolutivi che non fanno che aumentare il malcontento?
I furti in zona si moltiplicano insieme alla paura di uscire alla sera. La criminalità è una costante e intere aree (come la vicina Piazza Rimembranze di Lambrate) sono ormai state regalate ai rom e al degrado che portano. Tra l’altro in Via Cima sono numerosissimi i minori che giocano in mezzo alla strada o vicino all’immondizia, senza alcun intervento per salvaguardarli. I cittadini, ogni settimana, segnalano la situazione ma il Comune non fa accertamenti costanti e non applica sanzioni. Granelli non può continuare a giustificarsi e la deve smettere di sottovalutare la criminalità, l’insicurezza, l’abbandono e l’indecente squallore in zona, serve un piano di intervento e non il solito buonismo caro a sinistra. Gli abitanti della zona sono esausti e si stanno organizzando, con gruppi su Facebook e futuri presidi, per protestare in maniera plateale per questa indegna situazione e per segnalare l’incapacità dell’amministrazione.
Silvia Sardone
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