Fiera delle Grazie: a Ferragosto tornano i “Madonnari”

Cultura e spettacolo

Milano 15 Agosto – Curtatone si prepara a un’edizione record della Fiera delle Grazie, e dopo molti anni disegnerà nuove piazzole per dare spazio ai gessetti colorati dei madonnari. I 150 spazi sono già esauriti: da molto tempo non si registravano così tante adesioni al concorso conosciuto a livello internazionale. Non solo. Mai prima d’ora così tanti “maestri” madonnari – quest’anno ben 16 – si erano trovati a regalare i loro capolavori all’asfalto del sagrato del Santuario. Inserito nell’elenco dei “borghi più belli d’Italia”, il paese fino a lunedì 17 agosto torna con la 43maMadonnari-630x300 edizione del concorso e con la tradizione che ogni anno attira migliaia di visitatori, tra bancarelle, panini con il cotechino – ormai un’istituzione locale apprezzata e conosciuta ben oltre i confini territoriali – e incontri speciali. A disegnare sul piazzale delle Grazie arrivano in 180 da tutta Italia, da Francia, Germania Ucraina, Stati Uniti, Messico, Colombia e Giappone. Si sono già preiscritti, consegnando i bozzetti delle opere che realizzeranno in 24 ore, chini sull’asfalto, dalle 19.30 del 14 agosto – subito dopo la benedizione dei gessetti – fino al tramonto del 15 agosto. «Il grande afflusso è il risultato di uno sforzo in termini di comunicazione e di miglioramento dell’accoglienza degli artisti, tenendo con loro rapporti quasi quotidiani – spiega Paola Artoni, del Centro Italiano Madonnari – tra loro contiamo anche qualche sorpresa, come il ritorno di Tino Saggiomo, maestro di 80 anni che si ripresenta alle Grazie dopo 25 anni d’assenza e tanti anni vissuti lontano dall’Italia».

madonnariTra sacro e attualità

Per quanto riguarda i temi e i soggetti, nel rispetto dell’elemento sacro che deve guidare le mani dei madonnari e il messaggio finale, molti di loro scelgono l’attualità. «Come l’immigrazione o la devastazione del terremoto in Nepal, ma c’è anche chi sceglie il tema del nutrimento e di Expo, non con fini promozionali, piuttosto dandone una lettura più spirituale e umanitaria, di solidarietà e uguaglianza. Compariranno ad esempio i miracoli di Gesù, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, e quelle scene che nella Bibbia parlano di cibo». Si parlerà anche della richiesta di riconoscimento del concorso mantovano come patrimonio immateriale Unesco, processo che necessita un lavoro condiviso tra Comune di Curtatone – proprietario della fiera storica -, Comune di Mantova e Regione Lombardia. madonnari2«Sarebbe molto importante – continua la Artoni – per tutelare la fiera, in un momento di grande sofferenza anche per i grandi festival internazionali, ma soprattutto i madonnari che lavorano per strada, appartenenti ad un vero e proprio movimento culturale d’arte di strada». Sarà Paolo Barbieri il presidente della giuria 2015, con altri 9 giurati tra rappresentanti istituzionali, membri del Centro Italiano Madonnari, della diocesi, di altri festival internazionali. La fiera è raggiungibile in bicicletta, sono a disposizione tre parcheggi a pagamento e un’area allestita per i camper. Programma completo su www.fieradellegrazie.com.

Valeria Dalcore (Corriere)

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