Milano 1 Settembre – Una parrucchiera che non si limitava ad alleggerire dei troppi capelli le clienti, ma anche i loro portafogli. E non con prezzi esosi ma con metodi più spicci. Grazie a un complice, il compagno, che apriva le borse delle donne e toglieva i contanti. L’ultimo colpo, tuttavia, le è costato caro:una cliente, uscita dal negozio, si è accorta dell’ammanco e ha avvisato i carabinieri. Ammesso il furto, la donna e il compagno sono stati arrestati, ma rimessi in libertà in attesa di giudizio. L’episodio è accaduto lunedì pomeriggio nel centro di Cologno Monzese. La parrucchiera, 30 anni, italiana, titolare del negozio, stava tagliando i capelli a una cliente. Nel retro bottega, dove aveva allestito il guardaroba, il complice, 35 anni, straniero, ha aperto la borsa della donna ed ha tolto 150 euro in contanti. Finito il lavoro, la cliente – avendo già pagato il taglio con un voucher – è uscita dall’esercizio commerciale tranquilla. Fortunatamente le è venuto un dubbio ed ha aperto la borsetta per controllare il portafogli: scoperto il furto, ha chiamato i carabinieri.
I militari della tenenza di Cologno e del comando di compagnia di Sesto, messi in allarme da episodi simili denunciati nei giorni scorsi, nei quali l’elemento comune era il taglio di capelli in centro, sono arrivati subito sul posto. Sono entrati nel negozio e l’hanno perquisito, trovando la somma. La parrucchiera ha ammesso il furto, ma non ne ha spiegato le motivazioni. I carabinieri l’hanno portata in caserma, insieme al compagno, dove le hanno formalizzato l’accusa di furto aggravato in concorso. Il magistrato di turno ha convalidato l’arresto, ma disposto la messa in libertà dei due in attesa del processo. (Corriere)
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