Palazzo Clerici e Tiepolo protagonisti fino al 6 settembre: apertura straordinaria

Cultura e spettacolo

Milano 3 Settembre – Una delle dimore storiche di Milano più sfarzose del Settecento, che ospita gli affreschi di Giovanbattista Tiepolo apre le sue porte al pubblico e mostra il lusso degli interni e un tripudio di colori davvero degno di una residenza regale. Giovanni Battista Tiepolo e Palazzo Clerici diventano infatti protagonisti dei percorsi artistici organizzati da Regione Lombardia in occasione di Expo 2015. Apre infatti al sarà visitabile – in via straordinaria, fino al 6 settembre (dalle 11 alle 20) – un altro Padiglione di ‘Expo Belle Arti‘, iniziativa culturale di Regione Lombardia ideata dal presidente Roberto Maroni a complemento dell’offerta prevista per Expo e realizzata dal critico Vittorio Sgarbi, ambasciatore di Regione Lombardia per le Belle Arti per Expo 2015.
PALAZZO CLERICI – La storica dimora milanese ospita la famosa Galleria degli Arazzi, affrescata sulla volta dal Tiepolo nel 1741, su commissione del marchese Anton Giorgio Clerici, nell’ambito di un rivoluzionario intervento sul palazzo. La realizzazione dell’affresco avvenne a seguito di una lunga fase di progettazione, testimoniata da numerosi studi in parte pervenuti. La complessità dell’opera era in parte dovuta alla configurazione dell’ambiente, stretto ma estremamente lungo (5 metri di larghezza e 22 di lunghezza). Nella volta è rappresentata ‘La corsa del carro del Sole tra le divinità dell’Olimpo’, contornata dalle ‘Allegorie dei quattro Continenti’ e dalle ‘Allegorie delle Arti’. Di grandissimo valore artistico, la residenza può oggi beneficiare di ulteriore valorizzazione proprio grazie all’inserimento tra i Padiglioni culturali dell’iniziativa di Regione Lombardia.

CULTURA E BELLEZZE DI LOMBARDIA – I Padiglioni culturali di Expo Belle Arti, realizzati con il supporto di sponsor come Scripta Maneant, Gi Group e Gruppo Tea, mirano, da un alto, a garantire un’offerta culturale fuori dal perimetro del sito dell’Esposizione universale e, dall’altro, diversamente distribuiti sul territorio regionale, a far scoprire, accanto ai tesori che custodiscono, anche le bellezze e le sorprendenti potenzialità dei luoghi in cui si trovano.

AMPIA OFFERTA – L’offerta è ampia e abbraccia diversi filoni: dall’arte medievale a quella moderna, a quella contemporanea, dagli impagabili lasciti leonardeschi ai preziosi Dannunziani, passando per le opere di Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi. (Libreriamo)

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