Milano 13 Settembre – Nell’arco della settimana i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno svolto numerosi controlli di sicurezza, che hanno riguardato sia i luoghi di maggiore richiamo e transito del capoluogo, sia le aree delle periferie. I militari dell’Arma hanno posto in essere un fitto dispositivo, con il quale hanno realizzato una cornice di sicurezza attorno ai quartieri della città, al fine di prevenire i furti in abitazione e bloccare eventuali malfattori in fuga. Nell’ambito di un servizio di controllo del quartiere “Quarto Oggiaro”, tenutosi venerdì, a partire dalle ore 19:00, i militari della Compagnia Milano – Porta Magenta, con il supporto assicurato dall’aeromobile dell’Eli-nucleo di Orio al Serio (BG), dai Cinofili di Casate Novo (LC), dai Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro e dagli uomini del 3° Rgt. “Lombardia”, hanno concentrato la propria attenzione sulle aree più isolate, in particolare il parco di via Simoni, la stazione ferroviaria Trenord di via Amoretti e villa Scheibler. I Carabinieri hanno colpito lo spaccio di strada e proceduto all’arresto di 2 “pusher”, alla segnalazione a piede libero all’Autorità Giudiziaria di una persona per la detenzione di hashish e di 3 assuntori di stupefacenti a quella amministrativa. Complessivamente sono stati sottratti al mercato clandestino 22 grammi di hashish, 18 grammi di marjuana, 5 grammi di cocaina, e 2 grammi di eroina. L’elicottero è rimasto a lungo in sorvolo, allo scopo di monitorare tutte le possibili vie di fuga del quartiere e nelle maglie della rete stesa dall’Arma sono rimasti impigliati anche due evasi dagli arresti domiciliari, l’autore di un tentato furto in un supermercato della zona, una persona inottemperante all’affidamento ai servizi sociali ed un automobilista trovato alla guida senza patente. Le verifiche amministrative si sono estese a cinque esercizi e sono state elevate contravvenzioni per oltre 6’000 euro; all’interno di un centro massaggi cinese è stata trovata una lavoratrice in nero ed è subito scattata la sospensione dell’attività. Verifiche investigative sono in atto per scrutinare i frequentatori del luogo.
Nell’ambito della presenza sul territorio, si registra nel tardo pomeriggio di venerdì anche l’intervento di un equipaggio del Radiomobile, che – giunto in emergenza in viale Padova -, ha raggiunto un pregiudicato rumeno di 32 anni, evaso dagli arresti domiciliari. L’uomo minacciava di gettarsi nel vuoto dal cornicione del quinto piano. Mentre si guadagnava tempo, impegnando l’aspirante suicida in un dialogo serrato, i militari raggiungevano la compagna, al sesto mese di gravidanza, e si adoperavano perché la donna potesse avvicinarsi ed aiutarli nel convincere il compagno a desistere dagli insani propositi. Alle ore 19:00 l’intervento, condotto alla presenza di un gran numero di cittadini, si chiudeva con l’avvio dell’uomo verso il Fatebenefratelli per un esame sanitario. Più in generale, i risultati dell’intera settimana sono positivi. I Carabinieri milanesi hanno arrestato complessivamente 63 persone; 42 per furto ed altri delitti concernenti il patrimonio e 21 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dei servizi, considerando anche i dati di Quarto Oggiaro, sono stati sequestrati 4,2 chili di marijuana e alcune piante in florescenza, 1,4 chili di eroina, 370 grammi di hashish, 360 grammi di cocaina. 2’700 gli euro sequestrati come provento dell’attività di spaccio.
Infine, nell’ambito dei controlli del sabato sera, 10 automobilisti sono stati denunciati a piede libero, rispettivamente 4 per la guida in stato di ebbrezza e 6 perché senza patente. Nel corso dell’intero servizio, sono state controllate 91 persone, di cui 37 stranieri, e 60 automezzi.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845