Milano 12 Settembre – “Zibido San Giacomo. L’arte della terra”: è il titolo del circuito ciclo-pedonale di domenica 13 settembre (ore 9.30/ 18.30), nell’ambito di VIA LATTEA, il progetto ideato e organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con EXPO 2015 S.p.A., per promuovere e valorizzare l’agricoltura lombarda.
E’ un interessante itinerario a tappe da percorrere, a piedi o in bicicletta per intero o in parte, caratterizzato dalla visita ad alcune cascine del Parco Agricolo Sud Milano con più alto valore storico architettonico: Cascina Zipo Cà Grande tutelata dalla Sovrintendenza per i Beni Culturali, Cascina Femegro con innovativi macchinari per la mungitura, Cascina Tavernasco specializzata nella produzione di riso.
Lungo il percorso di 12 km con partenza da via P. Togliatti a Zibido San Giacomo (dove sarà possibile noleggiare alcune biciclette con un contributo minimo di 10 €), verranno organizzate attività per tutte le età e per tutti i gusti: tour guidati alla scoperta delle marcite e della flora e fauna, laboratori didattici, esibizioni di musica popolare colta in collaborazione con la rassegna MI-TO.
La prima tappa la Chiesa di San Giacomo, risalente al XV secolo, sorta su un antico edificio paleocristiano, dove la leggenda narra sia deposto il corpo di San Giacomo Apostolo; poi la Cascina Femegro, struttura antica e imponente che rivela la sua originaria funzione di fortilizio. Qui sono organizzate numerose attività, dalla presentazione del ciclo di produzione di latte, riso e miele alla narrazione della storia del castello che diventò cascina, dalla visita al mulino e alla cappella di S. Anna, alla possibilità di ristoro con assaggi di prodotti locali e vendita diretta dei prodotti dell’azienda.
Tappa successiva Cascina Tavernasco, azienda specializzata nella produzione di riso Carnaroli, Arborio, Vialone, Nano e Originario con la visita alla cascina e all’Oratorio di San Rocco, l’attività didattica “Storie di campi e di acqua”, dedicata al funzionamento e all’utilità della speciale coltura a prato permanente delle marcite.
Sosta al Borgo di San Pietro Cusico, con la cinquecentesca Chiesa dei Santi Pietro e Paolo e la Cascina San Pietro, per poi attraversare la zona dei Laghi di Carcana e il Parco Mulino di Cusico, dove vivono le cicogne bianche, grazie alla presenza della stazione di ambientamento e rilascio in natura che faceva parte di un articolato sistema di azioni per la tutela della specie a livello nazionale e internazionale. I laghi di Carcana sono il risultato di attività estrattive svolte a partire dagli anni ’60: tre sono destinati alla pesca sportiva mentre il quarto è un’importante zona di ricovero per diverse specie animali, stanziali o di passaggio. Visite guidate del parco con zone attrezzate per giochi, pic-nic, birdwatching e laboratori didattici a cielo aperto.
Ultima tappa del circuito Cascina Zipo Ca’ Grande. Il complesso rurale risale al 1300, ma l’edificio principale fu edificato alla fine del ‘400 dalla famiglia Pusterla come casa di caccia (la Ca’ Grande). Possibile visitare l’azienda e la mostra di artisti locali “Gli artisti delle terre”, partecipare al laboratorio del formaggio alle ore 16 (prenotazione in loco, massimo 20 persone) e a quello di costruzione di aquiloni, pranzare (menù a 5/10 €) e acquistare i prodotti dell’azienda, e assistere allo spettacolo di musica popolare colta legato alla rassegna MI-TO.
Ulteriore tappa consigliata in frazione Moirago, il Museo Salterio di recente apertura, spazio multimediale di ricerca e documentazione sui temi dell’alimentazione, dell’agricoltura, del paesaggio e della memoria del territorio e delle genti.
Per informazioni e programma completo:
www.faivialattea.it – tel. 02.4676151; vialattea@fondoambiente.it.
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