Milano 18 Settembre – Dei cuoricini fissati alla corteccia con del nastro adesivo difendono vecchi platani di via Foppa.
Una letterina di una giovanissima abitante di via Foppa è affissa a un vecchissimo platano in procinto di essere ghigliottinato.
In via Foppa angolo via Dozza e davanti al parco Solari, mentre già venti platani sono stati giustiziati dalle ruspe, si nota l’assenza totale dei soviet della carta stampata del political correct, dalla stampa zerbino buonista ai soviet di Radio Popolare ai lecchini rossi del Corriere islamico della Sera. Una speculazione voluta dal Comune di Milano, per aprire parcheggi a pagamento là dove vi sono file di alberi secolari in via Foppa, con la scusa dei lavori per la nuova linea della metropolitana, ha però fatto scendere sul sentiero di guerra gli abitanti della bella via alberata.
Mancano gli ambientalisti storici, chiusi nei loro resort a Cortina o a Portofino, oppure in bici al confine con la Ungheria per difendere i musulmani che premono per salire sui treni verso Berlino.
Sotto accusa l’assessore Maran, il ghigliottinatore di platani.
Ecco la cronaca di una mattinata di mattanza.
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videoreortage di Claudio Bernieri
musiche di Luciano d’Addetta
Cronista al Corriere della sera poi inviato a L’Europeo di Vittorio Feltri e reporter su Affaritaliani . Ultimo libro pubblicato : Wanda L’ ultima maitresse ed Mimesis