Milano Fashion Week, 20 suggerimenti per vedere e sopravvivere

Cultura e spettacolo

Milano 24 Settembre –  Milano Fashion Week, un tempo manifestazione per soli addetti ai lavori, attira sempre l’interesse delle categorie più disparate. Grazie al web, è ormai possibile vedere le sfilate in diretta, comodamente dal proprio divano (molti preferiscono vederle così): attraverso blog e social media vari ed eventuali, le star della Settimana Della Moda non sono più ormai solo i vestiti, o gli stilisti, ma anche blogger, modelle e tutto il mondo che gira intorno al Circo del Fashion.

Un numero sempre maggiore di persone arriva nella metropoli lombarda alla ricerca di uno scatto di street-style, un autografo di una top model o addirittura l’agognato invito ad una sfilata (oggetto rarissimo anche se oggi, sull’esempio della sfilata di Givenchy a New York, alcuni eventi della moda si stanno aprendo timidamente al pubblico). Così, tra veri addetti ai lavori, buyers, giornalisti, aspiranti tali o semplici curiosi, la città si anima di persone che corrono da una parte all’altra tra i luoghi di culto della moda. Che, intendiamoci, non sono solo le location delle sfilate. C’è un mondo di locali, negozi, corner, bar, boutique che sono diventati punti di riferimento di stylist, blogger, creativi, modelle, modelli e turisti del fashion.

Ecco quindi 20 suggerimenti per vivere, o meglio sopravvivere, alla Milano Fashion Week. Perché anche l’indirizzo di un supermercato aperto h24 o le indicazioni sul noleggio bici possono rivelarsi cruciali per riprendere fiato o accorciare le distanze durante una settimana intensa e frenetica.

1) Undici Milano, boutique hotel organizzato come una casa.
2) Carrefour 24/7, fondamentale per chi è in giro tutto il giorno.
3) Taxi Bar, per continuare a folleggiare anche dopo l’ultimo party in calendario.
4) Fondazione Prada, meta immancabile per i turisti della moda.
5) Vintage Delirium, indirizzo cult per il vintage.
6) Blanco, una sicurezza per chi vuole staccare dal glam forzato.
7) Plastic, la vera icona del clubbing milanese, che si trasforma per l’occasione.
8) Wok Store, fuori dagli schemi, ma dentro le nuove tendenze dello streetwear.
9) A Santa Lucia, la prima pizzeria meneghina, in tutti i sensi.
10) Ostello Bello Medici, perché a Milano anche gli ostelli sanno essere cool.
11) Bar del Principe di Savoia, per carpire i gossip dei luminari del fashion system.
12) Mandarin 2, a tavola con stilisti e vip in incognito.
13) Osteria al 55, osteria tradizionale, in chiave veg e crudista.
14) Milan Fashion Week Survival Guide, da dove trovare l’asciugapelli agli eventi must.
15) J’s Hiro, giapponese dall’atmosfera occidentale, amato dai designer.
16) Drogheria Milanese, ideale per una pausa pranzo veloce e di tendenza.
17) Just Cavalli Cafè, l’indirizzo giusto per il vip watching.
18) ATM App, il biglietto via smartphone, per chi non vuole perdere tempo.
19) Taxi e car sharing, numeri unici e quattro ruote condivise, per chi è in perenne spostamento.
20) BikeMi, contro traffico e ritardi, la soluzione sono le due ruote.

 (Io Donna)

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