Milano 24 Settembre – Gli hacker puntano WhatsApp. Sulla nota applicazione di messaggistica instantanea “si sta diffondendo un pericoloso virus”, avverte la Polizia. “Arriva un messaggio che avvisa che il numero di telefono è particolarmente fortunato perché è stato selezionato per un premio. E’ sufficiente cliccarci sopra e il virus si installa automaticamente sullo smartphone. Si tratta -dice all’Adnkronos il vicequestore aggiunto della Polizia di Stato Alessandra Belardini, direttore del ‘commissariatodips’ on line, il portale ufficiale della Polizia postale e delle comunicazioni- di un ‘malware’ che blocca il cellulare finché il malcapitato non si decide a pagare una somma di denaro, un vero e proprio riscatto”.
“Sono virus sempre più sofisticati, la procedura standard di rimozione non funziona più. Per questo motivo -aggiunge Belardini- bisogna assolutamente essere consapevoli della minaccia e informarsi su rischi di questo tipo”. Un modo per tenersi aggiornati sui temi di sicurezza informatica è consultare frequentemente il sito o scaricare sul cellulare l’app del ‘commissariatodips’, struttura operativa 24 ore su 24. “Con un po’ di prudenza e informazione è possibile evitare guai” seri ai dispositivi informatici e telefonici che usiamo tutti i giorni.
La richiesta di ‘riscatto’, spesso mascherata da aiuto per risolvere il problema causato dallo stesso virus, si concretizza nel versamento di somme di denaro all’estero. E proprio all’estero sono situati i server di partenza dei messaggi incriminati, “cosa che rende molto difficile e complesso risalire al responsabile. Proprio per questo motivo -conclude il direttore del ‘commissariatodi ps’ online- il cittadino deve mantenersi informato ed avere sempre un atteggiamento di prudenza di fronte a messaggi di questo tipo, segnalandoci qualsiasi caso sospetto”. (Adnkronos)
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