Arrivano gli Spetsnaz a Damasco : terrore nell’Isis. E a Milano….

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Milano 1 Ottobre – Il video, davvero inquietante,  sta girando nei siti dei tagliagole , tra i Fratelli Musulmani  e, in Italia,  tra i ciabattanti delle moschee milanesi. Mostra l’addestramento delle forze speciali russe, gli Spetsnaz, che ultimamente sono arrivate in Siria per combattere contro l’Isis. E fanno paura. Rambo al loro confronto è un volontario alla marcia della pace di Assisi. Il motto degli Spetsnaz è semplice e essenziale: “che Dio possa avere pietà di voi, gli Spetsnaz non ne avranno”. Tra i mangiatori di cus cus ha suscitato non poche preoccupazioni: è stata la  società di intelligence IHS Jane a diffondere le immagini in rete, e a passarle al governo americano.  Ora il video sta girando in rete ed è arrivato certamente  anche sul desk  onnivoro di Granelli, Maiorino e Fiano, gli amici dei Fratelli Musulmani  a Milano: destando sconcerto.

Un risultato è certo:  i recenti, inquietanti  attacchi aerei della Francia sulle posizioni dei combattenti di ISIS in Siria a scopo “difensivo” non sono stati concordati con le autorità siriane. Sono una risposta “ morbida “  agli Specnaz …

La Grande coalizione anti Isis si avvicina?  Il  sito “ sputniknews.com ” intervista, per fare chiarezza, Hussein Rageb, membro del Parlamento siriano e della commissione per le relazioni internazionali. Ad una domanda di un reporter del sito sui veri scopi dei bombamenti francesi, Rageb ha risposto: “Molto probabilmente la Francia risponde così al governo russo, in particolare dopo che a Baghdad è stato firmato l’accordo per istituire un centro della coordinazione contro ISIS (Russia-Siria-Iraq-Iran). Mentre molti Paesi occidentali cambiano in modo cardinale le loro posizioni nei confronti delle trattative con le autorità siriane, la Francia continua a comunicare con la Siria tramite i cosidetti “cenni” politici. Aspettiamo dalla Francia le scuse per la sua attività e chiediamo che tutti riconoscano Damasco la forza centrale nella lotta internazionale contro ISIS, “Jabhat al-Nusra” e gli altri. E se l’Occidente non comincia al più  presto una vera guerra contro ISIS e se non comincia ad aiutare il governo siriano nella lotta contro ISIS, vedremo come ISIS e “Jabhat al-Nusra” si diffonderanno nei loro Paesi”

Una realtà  prossima anche  per Milano. I Fratelli Musulmani, l’organizzazione terroristica finanziata dal Qatar, ha radici molto profonde a Milano e grazie alla giunta Pisapia sta per controllare la preghiera del venerdì nelle prossime numerose moschee a promesse.

Prego Assessore Granelli alla Sicurezza, mandi però  gli Spetsnaz al venerdì  in certi agglomerati di ciabattanti:  per fare sicurezza  e tranquillizzare i residenti.

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