Galleria Vittorio Emanuele: Hugo Boss si aggiudica gli spazi ora in concessione alla Zecca e al Bar Sì

Milano

Milano 1 Ottobre – Si è concluso mercoledì mattina l’iter di gara per l’assegnazione di spazi cielo-terra in Galleria Vittorio Emanuele: è Hugo Boss ad aggiudicarsi i locali messi a bando dall’amministrazione comunale grazie ad un’offerta economica relativa al canone annuo pari a 3 milioni e 401 mila euro e a un punteggio complessivo (che tiene conto anche del progetto di gestione e ristrutturazione) di 89 punti. Gli spazi assegnati (la concessione avrà una durata di 18 anni) hanno una metratura complessiva di 956,29 metri quadrati e si sviluppano su cinque livelli (piano interrato, terra, ammezzato, primo, secondo), oltre a un soppalco su piano terra. È dotato di tre vetrine che sono attualmente in concessione all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e al Bar Sì e che affacciano sul braccio principale della Galleria, verso Piazza Duomo. La base d’asta prevista dal bando comunale era di 977.218 euro. Il progetto presentato dalla società prevede spazi dedicati alla vendita di abbigliamento maschile e femminile e accessori, con un’area sartoriale per la realizzazione di abiti su misura. All’ultimo piano ci sarà una vera e propria Art Gallery, in cui troveranno spazio le opere vincitrici dell’Hugo Boss Prize, prestigioso riconoscimento conferito nel modo dell’arte contemporanea con il patrocinio del Guggenheim di New York. (Corriere)

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