Milano 7 Ottobre – HomeKit, la piattarforma creata da Apple per portare Internet a bordo di ogni oggetto di casa, comincia a sortire i suoi primi effetti. E si tratta, nella fattispecie, di effetti di luce.
Sono quelli generati da Hue, il sistema di illuminazione intelligente (leggasi controllabile da smartphone) lanciato da Philips tre anni fa, ora aggiornato per sfruttare alcune delle opportunità offerte dall’ecosistema casalingo di Apple. Una su tutte: Siri.
Acquistando la versione 2.0 di Hue Bridge (la scatoletta che fa da ponte fra il Wi-Fi casalingo e le lampadine wireless ) d’ora in poi sarà possibile controllare le luci di casa attraverso semplici comandi vocali, spiega la casa olandese. Basterà in pratica cliccare a lungo sul tasto home di un iPhone o di un altro dispositivo iOS e “ordinare” all’assistente virtuale di Apple di spegnere o accendere le luci nonché controllare luminosità e tonalità
L’upgrade, precisa la casa, riguarda solo la parte relativa allaconnettività. Chi è già possessore di un sistema Philips Hue, quindi, potrà mantenere le “vecchie” lampadine, acquistando separatamente il nuovo bridge 2.0 (in vendita come componente stand alone a 59 dollari o in bundle con tre smart bulbs associati a 199 dollari).
Roberto Catania (Panorama)
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