Milano 3 Novembre – Al via la XXXI Stagione dei Concerti.
Nel campo musicale l’Umanitaria si pone certamente tra le realtà più considerevoli del panorama nazionale con una storia iniziata oltre un secolo fa all’insegna del Teatro del Popolo. Per la prima parte della sua attività artistica, quella che va dal 1911 al 1967, l’Ente milanese ha avuto una funzione prettamente sociale nei confronti del pubblico: l’educazione e la formazione del cittadino erano al primo posto nel disegno culturale dell’Umanitaria e ciò avveniva dando alla cittadinanza la possibilità di ascoltare i grandi nomi del concertismo internazionale che si avvicendavano sul palco del Teatro del Popolo e successivamente, dopo la guerra, in prestigiose sale milanesi. Con la ripresa dell’attività avvenuta nel 1985 si è mantenuta la funzione sociale verso il pubblico e si è aggiunta, considerate anche le mutate circostanze storiche, una finalità di scoperta e supporto ai giovani talenti musicali italiani e stranieri. Su queste premesse, le stagioni concertistiche da quel momento hanno come caratteristica quella di presentare solo giovani artisti i cui programmi sono accomunati da un tema che li unisce. In questo modo lo spettatore viene condotto per mano in un cammino nella storia della musica che viene approfondito da introduzioni ai concerti con lo scopo di illustrare concetti e chiarire aspetti musicali delle pagine che verranno di seguito presentate.
Questa quindi la formula che caratterizza i Concerti dell’Umanitaria che, giunti alla XXXI edizione, propongono un percorso alla scoperta di un aspetto interessante dell’esecuzione musicale: il virtuosismo. Per aspera ad astra, questo il titolo, si propone di sviscerare tutte le pieghe riferite alle abilità esecutive dei musicisti e non solo le più appariscenti come quelle prettamente digitali o meccaniche. Si porranno in luce anche altri aspetti come le capacità espressive, le abilità nel creare sfumature e gamme sonore le più ampie possibili o tutti quegli attributi che rendono impervia l’esecuzione musicale e che non sempre vengono colti dall’ascoltatore.
Come sempre avviene all’Umanitaria, la proposta dei repertori e degli strumenti è assai varia perché si vuole superare ogni limite preconcetto ed offrire una gamma di proposte la più ampia possibile: dalla musica antica a quella contemporanea, da autori noti ad altri meno, da organici usuali ad altri raramente ascoltati. Ecco quindi Bach e Beethoven accostati a Gubaidulina e Schnittke, Brahms e Ravel accanto a Denisov e Skoryk, il pianoforte solo, a fianco del duo di percussioni.Come sempre artisti giovani di altissimo valore che spesso si presentano a Milano per la prima volta. A loro auguriamo che il palco del Salone degli Affreschi possa essere di buonissimo auspicio come è successo a tanti che li hanno preceduti. Anna Tifu, il Trio di Parma, Alberto Nosé, Federico Colli e Letizia Belmondo hanno infatti iniziato le loro brillanti carriere internazionali con l’affermazione al Concorso dell’Umanitaria e da allora ne portano il nome in tutto il mondo.
Per aspera ad astra quindi come titolo della Stagione 2015/2016 ma anche come possibile motto per l’Umanitaria, simbolo del lavoro incessante e capillare che il nostro Ente fa per i giovani musicisti di tutt’Europa. Un impegno importante e faticoso, ma che certamente porta risultati che pongono il sodalizio fondato da Prospero Moisé Loria tra le realtà che concretamente operano a favore dei giovani musicisti a livello europeo.
I concerti si svolgono nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria
ingresso da via San Barnaba, 48.
INGRESSI
INTERI abbonamenti € 70,00 | biglietti € 13,00
RIDOTTI abbonamenti € 55,00 | biglietti € 10,00
Ingresso gratuito per i soci frequentatori dei corsi per il tempo libero Humaniter
Info: tel. 02 57968334 – mail. reteumanitaria@umanitaria.it
PROGRAMMA
MILANO. 8 novembre 2015, ore 17.00
Daria Nechaeva, violino – Jonathan Ferrucci, pianoforte
Programma: Poulenc, Ravel, Franck
22 novembre, ore 19.00
Lampis Pavlou, pianoforte
Programma: Scarlatti, Bach – Busoni, Braham, Bartók
28 novembre, ore 20.30
Concerto dei Vincitori del XXV Concorso di Esecuzione Musicale
IV Edizione Internazionale
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
13 dicembre, ore 17.00
Duo Taddei – Nicolardi
Jacopo Taddei, sassofono – Gianluigi Nicolardi, pianoforte
Programma: Fiktin, Swerts, Denisov, Demersseman, Matitia, Molinelli, Iturralde
17 gennaio 2016, ore 17.00
Trio Kanon
Lena Yokoyama, violino – Alessandro Copia, violoncello – Diego Maccagnola, pianoforte
Programma: Mendelsshon, Ravel
Concerto in collaborazione con l’International Chamber Music Academy di Duino
31 gennaio 2016, ore 17.00
Francesco Granata, pianoforte
Programma: Beethoven, Liszt
14 febbraio, ore 17:00
In via di definizione
Concerto in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole
28 febbraio, ore 17.00
Diego Petrella, pianoforte
Programma: Scriabin, Ravel, Rachmaninov
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