Milano 5 Novembre – Si è concluso con 11 condanne fino a 4 anni e 8 mesi di reclusione e due assoluzioni il processo a carico di alcuni commercianti ed ex agenti della polizia locale di Milano accusati di aver cancellato multe in cambio di denaro, favori e anche cassette di frutta e verdura. L’inchiesta, coordinata dal pm di Milano Grazia Colacicco, aveva portato alla luce nell’inverno del 2011 i presunti illeciti commessi dai vigili, accusati a vario titolo di corruzione, falso in atto pubblico e abuso d’ufficio. In particolare, alcuni degli imputati sono accusati di essere intervenuti sul database della polizia locale, modificando i dati relativi alle contravvenzioni, in cambio del 30 percento sul valore della multa comminata. Il presunto promotore del sistema, l’ex agente Damiano Borchielli, è stato condannato a 4 anni di reclusione. Il collegio della quarta sezione penale del Tribunale di Milano, presieduto da Marco Tremolada, ha condannato inoltre a due anni di carcere un altro ex vigile, Lucia Avolio. Nelle scorse udienza il pm aveva chiesto condanne da 7 mesi fino a 3 anni e 4 mesi di reclusione. I difensori, invece, avevano chiesto l’assoluzione. (Corriere)
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