Milano 18 Novembre –Paura e tensione ad Hannover. Lo stadio dove era prevista la partita di calcio Germania-Olanda è stato evacuato e la partita è stata annullata a causa di una “minaccia concreta”. La polizia ha avuto indicazioni su un possibile attentato dinamitardo di matrice islamica. “Abbiamo avuto un’indicazione concreta che qualcuno volesse innescare dell’esplosivo nello stadio”, ha detto il portavoce della polizia.
La cancelliera Angela Merkel era attesa in tribuna, ma non era ancora arrivata allo stadio, quando è stato annunciato lo sgombero. La minaccia è stata definita seria dalla polizia. Poi per un altro allarme bomba è stata chiusa la stazione centrale. All’interno di un Intercity è stato trovato un pacco sospetto che è stato fatto brillare dagli artificieri.
Contemporaneamente era stata evacuata una arena-concerto ma poi l’allarme è rientrato. Il concerto del gruppo “Figli di Mannheim” si è svolto come previsto. E’ saltato invece un concerto jazz, con il sassofonista Maceo Parker, che si stava per svolgere al Kulturzentrum Pavillion, in centro alle spalle della stazione ferroviaria, in un zona distante da quella dello stadio.
Il ministro dell’Interno della Bassa Sassonia ha detto che finora non sono stati compiuti arresti, né è stato ritrovato esplosivo in relazione alla decisione di annullare la partita ad Hannover. Voci su esplosivo in un’ambulanza non hanno finora trovato riscontro.
Parigi: trovato telefonino kamikaze, “Ok,siamo pronti” – Gli uomini che indagano sugli attacchi di Parigi avrebbero trovato in uno dei luoghi degli attentati il telefonino di uno dei kamikaze. Lo riferisce la Cnn citando fonti investigative francesi. Sul display un sms con la frase: “Ok siamo pronti”.
L’APPELLO DEL FRATELLO A SALAH – “Gli consiglio di arrendersi alla polizia”: è l’appello di Mohamed Adeslam, il fratello dell’uomo più ricercato di Francia, Salah Abdeslam, intervistato da BFM-TV. “Il meglio è che si arrenda affinché la polizia possa fare piena luce su tutta questa storia”.E’ chiaro che gli consiglio di consegnarsi alla polizia – ha affermato Mohamed nell’intervista realizzata in Belgio da BFM-TV – Siamo una famiglia, pensiamo a lui, ci chiediamo dove si trovi in questo momento, se ha paura, se si sta nutrendo”. “Effettivamente la cosa migliore sarebbe che si arrendesse affinché si possa fare piena luce su questa storia. Voglio ricordarlo: Salah non è stato ancora sentito dai servizi di polizia ed è dunque ancora presunto innocente”, ha concluso.Mohamed ha poi tenuto a sottolineare che il fratello in fuga è “presunto innocente”. Tempi durissimi per bar, ristoranti e alberghi parigini. Secondo le prime stime del Sybochrat, il sindacato francese del settore, le prenotazioni dei ristoranti crolleranno tra il 40 e il 60 per cento. “Non riceviamo più chiamate”, dice un addetto.
E sono stati rilasciati i 7 fermati ad Alsdorf, vicino Aquisgrana, in Germania. “Non abbiamo nessun elemento che metta queste persone in relazione con gli attentati di Parigi”, ha detto un portavoce della polizia.
La Francia è alla ricerca di un secondo fuggitivo direttamente coinvolto negli attentati di Parigi.
La polizia sta verificando l’identità degli arrestati. Intanto l’Europa interviene in aiuto della Francia sia dal punto di vista militare che economico. “La Francia ha chiesto aiuto e l’ Europa unita risponde sì” fa sapere Federica Mogherini, assieme al ministro francese della Difesa Jean-Yves Le Drian, annunciando il sostegno “unanime” del Consiglio Difesa all’attivazione della clausola di difesa collettiva prevista dall’art. 42.7 del Trattato di Lisbona chiesta da Hollande. Ma Parigi chiede e ottiene aiuto anche dal punto di vista economico all’Ue. “Dobbiamo dare tutti gli strumenti a polizia e gendarmeria – ha detto il primo ministro Manuel Valls – in uomini e in investimenti. Questo non lo faremo a detrimento del bilancio di altri settori. L’Europa deve capire. E aiutarci”. Parigi “sarà costretta a non rispettare” gli impegni di bilancio europei. “Una cosa è chiara – la replica di Pierre Moscovici – nelle circostanze attuali: in questomomento terribile la sicurezza dei cittadini in Francia e in Europa è la priorità assoluta, e la Commissione Ue lo capisce pienamente“. Il premier italiano Matteo renzi, intanto, avverte: “nessuno può pensarsi immune dal pericolo”.
E dopo aver dichiarato guerra all’Isis, la Francia, che ha chiesto aiuto agli alleati, continua i bombardamenti su Raqqa, roccaforte dello Stato Islamico. Nella notte è stata lanciata una nuova ondata di raid sulla città siriana. Il presidente francese ha chiesto anche poteri speciali di intervento data la situzione.
CACCIA ALL’UOMO – Il ”pericoloso” Salah Abdeslam sarebbe stato ripreso in un VIDEO mentre si aggirava per Parigi venerdì 13. L’uomo, secondo un giornale fiammingo, sabato sera,sarebbe stato accompagnato nei pressi dello stadio di Bruxelles Re Baldovino, dove oggi si sarebbe dovuta giocare la partita Belgio-Spagna. In mattinata è stata ritrovata in una piazza nel nord della città una Clio nera immatricolata in Belgio che era stata noleggiata da Salah Abdeslam, secondo quanto riportano vari media.
Mentre sarebbero due gli artificieri arrestati a Bruxelles a casa dei quali sarebbe stato trovato del nistrato di ammonio. secondo un’esclusiva della Derniere Heure. Oltre a Mohamed Amri, 27 anni, le cinture esplosive dei kamikaze sarebbero state confezionate anche da Hamza Attou, 21, incensurato. I due hanno detto agli inquirenti di usarlo come fertilizzante per il giardino. Inoltre, a casa di Attou c’erano munizioni calibro 5.56, ma soprattutto 7.62, usate per i kalashnikov.
Il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve ha spiegato che su tutto il territorio francese sono state svolte 128 perquisizioni. Inoltre gendarmi, polizia e militari, 115.000 uomini supplementari sono stati schierati sul terreno. “Sei attentati di questo tipo – ha detto Cazeneuve – sono stati sventati l’estate scorsa“.
Intanto si apprendono altri elementi sul commando: Samy Amimour, uno dei kamikaze del Bataclan, era autista di autobus della RATP, la compagnia del trasporto pubblico parigina, fino alle sue dimissioni nel 2012. Nato a Parigi nel 1987, era oggetto di un mandato di arresto internazionale per violazione della libertà vigilata ed era indagato per una vicenda legata al terrorismo.
Quanto alla mente degli attentati, è il belga Abdelhamid Abaaoud, il cervello della cellula di jihadisti neutralizzata dalle forze speciali a Verviers a gennaio scorso. Abaaoud sarebbe anche dietro agli attentati al treno Thalys. L’uomo è scappato in Siria lo scorso gennaio. Uno dei kamikaze di venerdì, fattosi esplodere fuori dallo Stade de France, era transitato per la Grecia. Non è invece confermata l’autenticità del passaporto siriano con cui è stato ritrovato.
E’ stato fatto un blitz a Molenbeek, a Bruxelles. L’operazione condotta dalle forze speciali belghe nel quartiere arabo ha portato al fermo di una persona ma è sfuggito alla cattura il super ricercato Salah Abdeslam.
Operazioni antiterrorismo, perquisizioni, sequestri di armi e arresti si sono svolte a tappeto in Francia. Ma potrebbe non essere finita qui.”Ci sono ulteriori attacchi dell’Isis in cantiere”, afferma la Cia, sottolineando che gli attacchi vengono pianificati in diversi mesi.
(Ansa)
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