Nova Milanese: I Carabinieri arrestano truffatore seriale: sceglieva le sue vittime tra gli anziani della zona

Lombardia

Milano 27 Novembre – I Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno fatto scattare le manette ai polsi di M.F., del ‘80, originario di Napoli, un truffatore seriale che prendeva di mira anziani soli. La positiva conclusione dell’operazione di servizio giunge in esito alla campagna di sensibilizzazione, lanciata dal Comando Provinciale Carabinieri di Milano e finalizzata ad informare, con conferenze ed incontri, su come evitare le truffe, orchestrate da malviventi che raggiungono le abitazioni degli anziani e che ne carpiscono la fiducia. L’attività ha visto anche la diffusione di un Vademecum sui comportamenti corretti, da tenere per scoraggiare tali odiosi reati.

La presenza sul territorio si è in questo caso giovata dell’allerta dei cittadini, che hanno segnalato alcune telefonate, ricevute tra Cinisello Balsamo (MI) e Nova Milanese (MB), con la richiesta di denaro da parte di sedicenti militari dell’Arma. Gli equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno immediatamente raggiunto l’area e hanno localizzato una Peugeot bianca sospetta, in movimento tra i due comuni. L’unico passeggero è stato bloccato, mentre tentava di allontanarsi, dopo aver ricevuto una busta con 500 euro in contanti, consegnata da un’ignara vittima, una donna del ’47.

L’anziana ha raccontato agli operanti di aver ricevuto una telefonata dal malvivente, il quale, fintosi prima avvocato e poi Carabiniere, ha prospettato il coinvolgimento del figlio in un sinistro stradale ed ha richiesto il denaro per sanarne la posizione amministrativa. Secondo la trama imbastita dall’uomo, il contante sarebbe servito per evitare il carcere al congiunto, trattenuto presso una Stazione Carabinieri, in quanto il suo veicolo era privo di copertura assicurativa.

Mentre si sono aperte le porte del carcere per il finto militare dell’Arma, i Carabinieri – quelli veri – stanno ora verificando se altri episodi delittuosi possano essere attribuiti al medesimo truffatore. Nell’occasione, il Comandante Provinciale, Col. Canio Giuseppe La Gala, rinnova l’invito ai cittadini a rivolgersi senza esitazioni ai militari dell’Arma per segnalare telefonate sospette e persone che tentino di carpirne la fiducia. La tempestività della segnalazione, come in questo caso, è essenziale per raggiungere i malfattori prima che si allontanino.

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