Milano 6 Dicembre – Da dove provengono le decorazioni di Natale in vendita in tutto il mondo? Non di certo dalla Lapponia o da qualche altra magica terra di Babbo Natale. Nel villaggio di Yiwu, in Cina, non ci sono né elfi né neve, ma 600 fabbriche che producono il 60% delle decorazioni natalizie del mondo.
Non soltanto decorazioni di Natale, in questo luogo della Cina vengono prodotti anche vari giocattoli di plastica a tema natalizio e non, come racconta la BBC, che ha voluto visitare questo luogo, definito come l’epicentro mondiale delle decorazioni di Natale e dei regali di plastica.
Yiwu si trova a 300 chilometri da Shanghai. Se l’albero di Natale, le decorazioni o le luminarie che avete acquistato sono state fabbricate in Cina, forse provengono proprio da qui. Il villaggio del Natale, superata l’entrata, sembra un grande centro commerciale, pronto ad accogliere i rappresentanti delle aziende che vorrebbero esportare della merce all’estero.
Gli operai sono continuamente esposti a polveri, colle, coloranti e vernici. Devono indossare delle mascherine per proteggersi dalle sostanze nocive, altrimenti le respirerebbero. Le immagini che ritraggono gli operai ricoperti di polvere rossa dalla testa ai piedi ci lasciano senza parole. Nessuno pensa a tutelare la loro salute.
Si tratta di un lavoro molto faticoso che serve semplicemente ad alimentare il consumismo natalizio. Gli operai migranti che lavorano nelle fabbriche cinesi spesso non sanno nemmeno con esattezza che cosa sia il Natale. Qui decorazioni e luminarie si producono tutto l’anno.
Ecco allora un motivo in più per impegnarci a realizzare delle decorazioni di Natale fai-da-te con le nostre mani, a partire dal riciclo creativo e grazie a materiali semplici come carta velina, cartoncino e scampoli di stoffa.
Marta Albé ( GreenMe )
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