Leopolda: Federica Pellegrini e Samantha Cristoforetti hanno detto no a Matteo Renzi

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Milano 13 Dicembre – Pochi pellegrini a San Pietro, niente Pellegrini alla Leopolda. Giubileo mesto anche per Matteo Renzi. La nuotatrice di Mirano magari il 2 di picche al premier lo avrebbe dato lo stesso. Però rifilatogli così, davanti a tutti, a bruciapelo e alla vigilia, con un tweet maramaldo che per Renzi sa tanto di contrappasso, mamma Cinzia che prende le distanze quasi sdegnata («Se c’è una cosa certa è che la mia Fede è sempre rimasta lontana dalla politica») e tutto questo mentre il popolo degli investitori veneti affila le punte dei forconi, ha un altro sapore.leopolda1

Quello di un’epoca che cambia, forse che si chiude. Aggiungi Astrosamantha Cristoforetti che marcherà visita pure lei («ho altri impegni») e Maria Elena Boschi che all’ultimo fa saltare la conferenza stampa di presentazione della kermesse fiorentina e hai la conferma che il sole renziano ha perso il controllo di quello che sino a poco tempo fa gli girava intorno. Qualcosa inizia a sfuggire all’attrazione, il “cronoprogramma” fa acqua da tutte le parti (e il premier infatti non ne parla più). Ci fosse persino un’opposizione sarebbero le prime note del De profundis.

Le eccellenze della stirpe italica che se ne fregano sono tutti spilli conficcati nel bambolotto di Rignano. Perché loro per lui sono importanti. Non fanno in tempo a scendere dal podio che arriva il tweet piacione o la telefonata da Palazzo Chigi. «Bravissime tutte le nostre medagliate. Orgoglio Italia». «Che campionessa. Complimenti per l’oro». Sorrisi, strizzate d’occhio, ammiccamenti. Gli uomini del premier sono i primi a sapere che è fuffa, qualcuno di loro lo ammette pure. «Quelli della Leopolda sono inviti simbolici, non per fini politici: diamo messaggi vincenti» dice Federico Vantini, veneto e renziano doc. Il premier e i suoi inseguono la foto-opportunity, lo scimmiottamento di Barack Obama che fa il ganzo con Tiger Woods.

Ma per stringere la mano al presidente degli Stati Uniti c’è la corsa. A Renzi capita invece che Federica Pellegrini gli dia buca cinguettando: «Alcune notizie riportano la mia presenza ad eventi politici. Ma è assolutamente falso. Anche perché sarò impegnata in gare e premiazioni italiane». E magari è pure vero. Di sicuro, lo staff del premier ha gestito la cosa nel peggiore dei modi. Chissà se gli andrà meglio con le tennisteFlavia Pennetta e Roberta Vinci, con la schermitrice Elisa Di Francisca, con Jovanotti

di Fausto Carioti

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