Milano 19 Dicembre – Arrestato dalla polizia, a Milano, per abusi su almeno sei minorenni. A finire nei guai un uomo di 53 anni, un magazziniere italiano incensurato che è stato bloccato venerdì dagli agenti del commissariato Greco-Turro con le accuse di adescamento, corruzione, tentata violenza e violenza sessuale su minore aggravata dal fatto chele vittime sono tutte 13enni.
Le violenze sarebbero andate avanti per diversi anni, dal 2012. L’uomo avrebbe molestato sei minori, coetanei e compagni di calcio del figlio. Nello specifico 5 ragazzini di 13 anni e la sorella di una di loro, un anno minore, ma con il proseguimento delle indagini potrebbero emergere altre vittime.
Le indagini sono partite lo scorso giugno dalla denuncia della madre dei due fratellini. La donna ha riferito di aver trovato messaggi ambigui sul cellulare dei figli inviati dal 53enne: cuori, link di siti omosessuali, foto porno, frasi “d’amore”. Sentite le due vittime è poi emerso che l’uomo baciava, palpava, si sfregava, molestava i due fratelli, soprattutto il maschio, mentre la ragazzina sarebbe parsa più diffidente.
A seguito della denuncia della madre, è stato fatta una perquisizione presso l’abitazione del magazziniere, nei pressi di Milano, durante la quale è stato trovato materiale pornografico e di ambiguo gusto. Le indagini sono proseguite e sono emersi altri 4 casi di molestie con simili modalità avvenute nei confronti di compagni di calcio del figlio nella precedente societá in cui l’uomo ha ricoperto la carica di dirigente accompagnatore. Si tratta di una squadra dell’hinterland, nessuno dei genitori delle vittime nè gli altri dirigenti avevano notato l’atteggiamento dell’uomo. Ora l’uomo è stato portato a San Vittore, durante le indagini e anche durante la perquisizione di luglio ha sempre negato tutto.
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