La sinistra si schianta sugli scali ferroviari. Tutto da rifare

Fabrizio c'è Milano

Milano 19 Dicembre – Ieri sera, allo scoccare della mezzanotte, è scaduto il termine entro il quale il Consiglio Comunale poteva approvare l’accordo di programma sugli Scali ferroviari.

A quel punto  non essendo sta approvata la delibera, come prevede la legge, l’accordo è stato dichiarato decaduto.

Si tratta della più grande sconfitta per Pisapia che in pratica è stato sfiduciato  su un singolo provvedimento ma di importanza strategica. Nella prima votazione i no erano stati 23 contro 21 si, poi l’assurda pretesa di rivotare la delibera bocciata che si e’ infranta contro lo strenuo lavoro dell’opposizione compatta che ha resistito 31 ore in aula per non farla rivotare.

Dunque l’unico grande progetto che la Giunta arancione poteva lasciare alla prossima amministrazione è caduto. Bisognerà ripartire da zero per decidere cosa fare sul milione e 200.000 metri quadri dei 5 scali ferroviari di Farini, Porta Genova e Romana, Lambrate e Greco.

Questa vicenda dimostra che la sinistra, sempre più avvitata in faide interne non è affidabile per governare il futuro. Il centrodestra invece quando sa essere compatto e presente può vincere.

Fabrizio De Pasquale, Consigliere comunale di Forza Italia 

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