video di Claudio Bernieri
Milano 20 Dicembre – MILANOPOST ha avuto nel suo DNA sin dal nascere, il gusto per raccontare la cronaca: insieme alla denuncia e alla polemica costruttiva. E’ un giornale moderno, liberale, e futuribile perché è on line, ma è anche vintange. Perché si ispira ai giornali di una volta: manda addirittura i suoi cronisti per strada. Un metodo che i vecchi reporter, da Montanelli a Buzzati, spiegavano con un solo verbo. Scarpinare.
Raccogliere storie, per denunciare, proporre, stimolare il confronto delle idee. E magari fare anche arrabbiare.
Oggi i cronisti non sono più reporter e cani da caccia della notizia ma sembrano impiegati di banca, e con tutto il rispetto per i cassieri allo sportello, non scarpinano più e si limitano al copia e incolla del’ovvio e del political corretto: le veline dei potentati economici fanno il resto.
Milanopost continuerà invece a illustrare Milano con i suoi video, i suoi racconti, i suoi “post” irriverenti e divertenti.
Abbiamo perciò girato uno spot andando sulla strada, anzi, all’uscita dell’autostrada: per augurare buon viaggio ai milanesi, che con il nuovo anno si troveranno di fronte a scelte importanti, per cambiare la nostra città che mai nella sua storia è stata così malgovernata.
E se qualcuno passerà in questi giorni per viale Tibaldi, là dove a un semaforo si imbottigliano le auto che escono dal casello autostradale, si ricordi di portare anche un panettone a Osman e Elena che si sono prestati al gioco.
Un ringraziamento anche al tenore pop Matteo Tiraboschi che ha cantato per il giornale.