Dal 26 al 31 dicembre e dal 2 al 6 gennaio | Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia

Cultura e spettacolo

Milano 19 Dicembre – Dal 26 al 31 dicembre e dal 2 al 6 gennaio il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia sarà aperto con orario festivo e una serie attività comprese nel biglietto d’ingresso.
Nella Tinkering Zone – Maker Space, adulti e bambini a partire da 8 anni potranno costruire scatole luminose per raccontare storie natalizie, disegnare con penne 3D, creare biglietti di auguri che si illuminano, costruire con materiali vecchi e nuovi un accessorio alla moda.Tinkering Zone
Ricca sarà l’offerta di mostre in calendario: Cai Guo-Qiang: Peasant da Vincis, che espone le sorprendenti macchine dei contadini cinesi raccolte dall’artista; Il mio Pianeta dallo Spazio – Fragilità e Bellezza, con le affascinanti immagini della Terra scattate dai satelliti; ab medica 3.0, in cui scoprire le invenzioni che hanno rivoluzionato la medicina di ieri e quelle che la stanno cambiando oggi; Don’t Forget Nepal – The Essence, la mostra fotografica di Enrico De Santis con le immagini realizzate prima del terremoto dell’aprile 2015.
Nell’ambito della mostra Cai Guo-Qiang: Peasant da Vincis, l’artista cinese ha ideato due workshop appositamente pensati per i bambini (4 e 5 gennaio): ispirandosi alle invenzioni in mostra, avranno la possibilità di progettare e costruire aquiloni, mongolfiere, paracaduti e aeroplani e di mettere alla prova la propria creatività costruendo piccoli robot in grado di dipingere.
Proseguiranno le attività per il 10° anniversario dell’arrivo del sottomarino Enrico Toti: adulti e bambini a partire da 8 anni potranno partecipare al laboratorio “Sottomarini, sonar e periscopi” per conoscere e provare a utilizzare gli strumenti tipici di un sottomarino.
I più piccoli (a partire da 3 anni) potranno vivere le avventure di Accadueò in uno spettacolo di teatro al Museo (30 dicembre e 3 gennaio); ogni giorno per loro saranno proposti laboratori interattivi nell’i.lab Area dei piccoli o Tinkering Zone 1nell’i.lab Bolle di Sapone. Ogni giorno previste attività interattive e visite guidate.

Il 28 e 29 dicembre e il 4 e 5 gennaio i bambini da 6 a 10 anni potranno partecipare ai campus giornalieri trascorrendo “Una giornata al Museo” senza genitori, tra visite animate e attività nei laboratori interattivi. Potranno scegliere di sperimentare tutti i segreti delle bolle di sapone, conoscere i mezzi di trasporto, realizzare il proprio kit per scrivere come Leonardo da Vinci e scoprire gli oggetti storici più significativi del Museo (www.museoscienza.org/attivita/giornata-al-museo/).

Tinkering zone: ogni giorno dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 18: attività a ciclo continuo, senza prenotazione, ingresso libero fino a esaurimento posti.
Light play di Natale: 26, 27 dicembre, a partire da 8 anni. Costruire una scatola luminosa per raccontare una storia di Natale, fatta di luce e ombre; sperimenta la luce utilizzando una varietà di materiali semplici e tante sorgenti luminose; giocare con ombre, trasparenza, translucenza e riflessi, per costruire il proprio “vocabolario luminoso”.
Maker: la stampa 3D, disegnare nell’aria: 28, 29 dicembre, da 8 anni. Usare una strana penna che fonde un filamento di plastica e provare a disegnare in tre dimensioni.
Messaggi che ti illuminano: 30, 31 dicembre, da 8 anni. Per mandare un messaggio che illumina per augurare buon anno a qualcuno di speciale? Servono led, batterie, nastro di rame, fogli di carta colorati e qualcosa da dire o raccontare; si può far accendere e spegnere la luce su un biglietto di auguri speciale che si anima appena si apre.
Circuiti di stoffa: 2, 3 gennaio | da 9 anni. Ago, filo, macchine per cucire, filo conduttivo e led che si illuminano per esplorare strumenti e materiali vecchi e nuovi, scoprire come usarli, progettare e realizzare un accessorio alla moda.
Robot da disegno: 4, 5, 6 gennaio, da 8 anni. Con motorini elettrici, cavi e tanti oggetti colorati creare macchine robotiche per realizzare fantastici disegni robotici.
Workshop progettati dall’artista Cai Guo-Qiang: attività su prenotazione il giorno stesso alla biglietteria. Oggetti volanti: 4, 5 gennaio – ore 11. Immaginare, progettare e costruire aquiloni, mongolfiere, paracaduti e aeroplani. Scoprire la maestosa opera di Cai Guo-Qiang installata all’interno del I chiostro del Museo e la sua idea di creatività.
Robot pittori: 4, 5 gennaio – ore 15 e 17. Mettere alla prova la propria creatività: costruire piccoli robot che dipingono utilizzando svariati materiali di recupero, luci, molle e motorini, lasciandosi inspirare dai robot pittori in movimento dell’artista cinese.
10° anniversario del sottomarino Enrico Tot al Museo: prenotazione,  da 8 anni – tutti i giorni – ore 11, 14 e 16 -Sottomarini, sonar e periscopi per conoscere e imparare ad usare gli strumenti di un sottomarino.
Per i più piccoli a partire dai 3 anni – 30 dicembre e 3 gennaio – ore 11, 14 e 16 – Teatro al Museo – Le incredibili avventure di Accadueò, una piccola goccia d’acqua, vuole scoprire com’è il mondo. Una mattina il suo desiderio si avvera. È l’inizio di un viaggio meraviglioso tra nuvole, venti artici, fiocchi di neve, ghiacciai parlanti, nella magica cornice del teatro d’ombra.
Ogni giorno sono inoltre previste attività nell’i.lab Area Piccoli o nell’i.lab Bolle.
Mostre temporanee: Cai Guo-Qiang: Peasant da Vincis, fino al 6 gennaio 2016 un progetto dell’artista cinese che esplora i diversi ambiti della creatività umana e l’immaginazione. In uno spettacolare allestimento, vengono presentate, per la prima volta in Italia, grandi macchine realizzate da contadini cinesi, ispirate dalla genialità di Leonardo da Vinci e collezionate nel corso degli anni dall’artista.

Il mio Pianeta dallo Spazio – Fragilità e Bellezza, fino al 10 gennaio 2016. La mostra, organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), la Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea e la Commissione Europea, è un viaggio che conduce, attraverso immagini satellitari e videoinstallazioni, nei luoghi più belli e remoti della Terra. Immagini di rara bellezza che contrastano con la realtà, che testimoniano e ci invitano a riflettere sulla fragilità del nostro pianeta, minacciato dal cambiamento climatico a livello globale, e su come i satelliti possano contribuire a gestirne gli effetti.

ab medica 3.0, fino al 10 gennaio 2016. Il successo ottenuto durante il primo periodo di esposizione ha spinto ab medica, azienda leader nella produzione, distribuzione di tecnologie medicali e punto di riferimento per la robotica chirurgica, a prolungarne l’apertura fino al 10 gennaio 2016, consentendo al pubblico di poter continuare ad ammirare la timeline delle intuizioni che hanno cambiato la storia della scienza medica. Dall’importanza di lavarsi le mani all’invenzione dei raggi X, passando dagli antibiotici alla realizzazione del primo trapianto, con aneddoti e curiosità rivelati dai più grandi medici e scienziati. Una mostra interattiva che conduce gli ospiti fino alla scoperta della cosiddetta “medicina del futuro”: chirurgia robotica, radiochirurgia, telemedicina e neuroscienze.

Don’t Forget Nepal – The Essence: mostra fotografica di Enrico De Santis, fino al 17 gennaio 2016. Enrico De Santis presenta le fotografie che ha realizzato in occasione della Top Recycling Mission, che ha portato il team Cobat – EvK2Cnr in Nepal, lungo la Valle del Khumbu, nei pressi del campo base dell’Everest dove sorge il laboratorio scientifico internazionale Piramide. Oggi queste immagini, realizzate prima del sisma del 25 aprile 2015 che ha sconvolto il territorio nepalese, assumono un ulteriore e profondo valore documentale: vogliono essere un tributo alla natura e alla storia del Nepal, per onorare il suo popolo e la memoria delle vittime. La mostra racconta com’era il Nepal prima del terremoto, da tre prospettive diverse: Katmandu Kaos and Gods, Himalaya Recycling Mission, The Pyramid in the rock. Tre prospettive, come tre sono i lati della Piramide, laboratorio italiano di EvK2-Cnr a 5050 metri di altezza, e come tre sono le pareti allestite nel secondo chiostro del Museo, che ospitano 45 foto di grande formato accompagnate da didascalie e pannelli informativi.

Tutte le attività del Museo sono incluse nel biglietto d’ingresso, tranne la visita guidata al sottomarino S-506 Enrico Toti e l’esperienza a bordo del simulatore virtuale di volo in elicottero. Gli incontri sono ad accesso libero senza prenotazione, salvo dove diversamente indicato.
Programma dettagliato su http://www.museoscienza.org/attivita

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