Milano 23 Dicembre – L’Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana, plaude al consolidamento di Crevit Italia Spa, la nuova moneta complementare italiana: “UNC Piemonte accoglie favorevolmente le misure varate da Crevit Italia, atte a consolidare il proprio business.
Il rilevante aumento di capitale, la trasformazione in Spa e la nomina di un Collegio Sindacale composto da figure di primo piano del panorama bancario e finanziario sono elementi che comprovano la volontà di trasparenza e solidità imprenditoriale nei confronti dei consumatori italiani, specie in un settore innovativo quale quello delle cosiddette monete complementari“.
Crevit Italia ha modificato e razionalizzato l’assetto societario per focalizzarsi completamente sui bisogni dell’economia italiana. La compagine societaria composta da Marco Melega e Francesco Olcelli è rimasta totalmente immutata ma, mentre precedentemente gli stessi erano unici proprietari di una società con sede ad Hong Kong che deteneva le quote dell’italiana Crevit Italia, ora quest’ultima è di diretta proprietà dei due soci fondatori sopracitati. Inoltre, in data 10 novembre è stato perfezionato dal notaio Zampaglione in Brescia l’aumento di capitale a € 900.000 e la trasformazione in SPA. Il nuovo organigramma aziendale vede Marco Melega in qualità di Presidente della società e Francesco Olcelli come Amministratore Delegato con delega allo sviluppo dell’internazionalizzazione di crevit.com In occasione del cambiamento societario, è stato inoltre nominato un Collegio Sindacale costituito dai professionisti Marco Corbetta, Giorgio Laganà e Carlo Conzadori. La modifica dell’assetto societario è stata accolta positivamente anche dall’Unione Nazionale Consumatori, con la quale Crevit ha già siglato una partnership all’interno del progetto Consumer Friendly. “Anche sotto il profilo della compagine societaria, Crevit ha ritenuto di adeguarsi alle esigenze di trasparenza così come richiesto dall’Unione Nazionale Consumatori – dichiara l’avvocato Patrizia Polliotto, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Piemonte -. Oggi possiamo dunque affermare che è un’azienda completamente Made in Italy“. Crevit Italia Spa si può così dedicare con il massimo impegno ad attività finalizzate alla rinascita dell’economia reale in Italia, come da sua mission, mentre la società di Hong Kong rimane ad occuparsi dello sviluppo delle monete complementari sui mercati esteri.
IL CIRCUITO CREVIT – Crevit si comporta come un buono spesa virtuale emesso e accettato dagli stessi aderenti al circuito: sono stati già movimentati oltre 15 milioni di euro in controvalore per acquisti di beni, compravendite di immobili, forniture aziendali, pagamento di fatture insolute e persino ripianamenti di debiti. “Il baratto virtuale è una soluzione per le aziende desiderose di realizzare progetti di rilancio, ma a corto di liquidità – spiega Marco Melega, Presidente di Crevit -. Una forma di autodifesa dalla crisi e dalle complicazioni dovute all’euro. Permette il risparmio di costi, la crescita del potere d’acquisto, una maggior semplicità e rapidità di scambi di beni e servizi, la nascita di un circolo virtuoso di vendite e acquisti a tutti i livelli”.
ONLINE LA NUOVA PIATTAFORMA – Dal 5 ottobre scorso è ufficialmente online all’indirizzo www.crevit.com la nuova piattaforma in versione beta, visibile solo a chi è già iscritto. I nuovi utenti potranno registrarsi su www.crevit.it e quindi accedere alla nuova piattaforma, scoprendone le numerose funzionalità, tutte improntate alla massima usabilità e trasparenza. La versione beta, che sarà attiva sino al 31 dicembre, è stata rilasciata per permettere agli utenti di esprimere critiche e suggerimenti nelle aree appositamente previste. Grazie a questo continuo lavoro di affinamento si metteranno a punto costanti aggiornamenti per giungere, con la fine dell’anno, alla versione definitiva. Usabilità, chiarezza, trasparenza, sicurezza e garanzia per gli utenti in ogni fase sono i criteri guida della nuova piattaforma.
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