Milano 13 Gennaio – Le piste ciclabili sono forse le uniche opere pubbliche che questa sgangherata giunta Pisapia lascerà in eredità. Pensate e volute dall’Assessore Maran le ciclabili sono state mal progettate e peggio realizzate.
L’ultimo caso è quello di Via Gattamelata, in zona Fiera. Qui è stata realizzata con una passata di pennello una ciclabile sul lato destro della carreggiata. In primo luogo sono stati eliminati una trentina di posti auto per i residenti, con inevitabili disagi per disabili e anziani. Poi la pista ciclabile, pressoché inutilizzata, è stata occupata da pulman e auto di ospiti diretti al Centro Congressi Fiera Milano, che parcheggiavano lì senza essere multati. Cosa che è invece accaduta piu volte ai residenti che lasciavano lì l’auto.
La pista è stata voluta dal Comune per realizzare un fantomatico itinerario ciclabile che conduceva a Expo. Nessuno ha però mai visto un turista andare in bici all’esposizione, dove le bici non entravano. Il turista comunque si sarebbe perso, visto che il percorso non è completo e presenta numerose interruzioni e attraversamenti pericolosi.
Insomma un gran pasticcio e una grave vessazione per i residenti dei numeri 2, 4 e 6 di Gattamelata. Un film già visto se si pensa a Viale Tunisia, Via Tortona o ai 7 milioni di euro spesi per fare la ciclabile in Piazza Castello nel frattempo divenuta isola pedonale.
Ma la beffa è però la risposta che l’Assessore Maran ha dato alla interrogazione che ho presentato a Dicembre. Maran risponde serafico che la pista ciclabile era stata realizzata temporaneamente per Expo e adesso verrà spostata nel marciapiede. Forse sul lato opposto!
Ho già scritto una nuova interrogazione perché si impone una domanda: chi paga questi errori? Chi paga questi continui lavori di taglia e cuci? Perché nell’ansia di realizzare l’importantissima arteria ciclabile nessuno ha consultato i residenti che nel frattempo hanno subito disagi e sanzioni?
.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.