Milano 15 Gennaio – Nel 2012 fu approvato un mio ordine del giorno che chiedeva di eliminare il pavè dai luoghi dove la sua presenza non è legata a ragioni storiche e architettoniche.
Una politica di buon senso dovrebbe eliminare il pave dalle vie della città moderna ( Via Leoncavallo, Via Meda, Corso Lodi, Via Venini) , dove i masselli creano problemi a mezzi pubblici e privati ma sono fuori contesto architettonico. I preziosi masselli andrebbero poi riutilizzati nelle zone pedonali che si stanno realizzando in centro e nei luoghi storici ( navigli e borghi storici )
Bene questa amministrazione non ha fatto nulla. Non ha applicato questo ordine del giorno che avrebbe fatto risparmiare tanti milioni ( almeno 20 ) , non ha fatto manutenzione adeguata come sanno coloro che percorrono ad esempio Corso di Porta Romana o Via Ludovico il Moro.
Poi arrivano le primarie Pd e tutti parlano in libertà. Sala, ancora un po digiuno di amministrazione , propone di togliere il pave in via Torino per favorire le bici.
L’Assessore Maran, per adulazione nei confronti del Commissario Expo sposa l’idea, anche se per 4 anni non ha mosso un dito al governo.
Incredibile che proprio l’Assessore alla Mobilità non sappia che Via Torino è oggi interdetta alle bici perché ha 2 corsie riservate ai tram e auto pubbliche e 2 marciapiedi allargati su cui e vietato la circolazione delle bici. Inoltre via Torino è soggetta a vincolo paesaggistici e architettonici. Insomma è l’ultima via dove intervenire.
Allora cari assessori PD, pensate ad amministrare con i fatti e basta con le chiacchere da primarie.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia

Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.