Videoreportage di Claudio Bernieri
Musiche di Luciano d’Addetta
Milano 22 Gennaio – A metà strada tra Lascia e raddoppia e X factor, il reality show delle primarie del Pd, tra televoti, applausometri, gradimenti e interviste della stampa zerbino vola verso la serata finale.
E, tra i candidati, la spunta Majorino che incassa i maggiori applausi tra i fan e il pubblico dell’apparatnik e sbaraglia Sala, che si è presentato con un look da rappresentante di pompe funebri.
Pochini gli applausi per Mr. Sala, reduce da Zoagli, così come per la debuttante Balzani-Chanel in Fru fru.
Tira le fila del reality il sindaco Pisapia, che però aspetta di proclamare il vincitore alla vigilia delle votazioni nei gazebo. I primaristi si adegueranno.
Ecco la cronaca della prima serata che ha visto un paio di centinaio di primaristi aspettare pazienti nell’ora dell’aperitivo che la sala del Dal Verme si aprisse, in un freddo pungente: moltissimi con accessori rosso pomodoro, dalla sciarpa al cappello alle calze: molti i ferraristi–primaristi con colbacco sovietico dei bei tempi. Una fanciulla in fiore li attendeva sul palco, suonando dolci ballate su un pianoforte a coda. Poi, in un simil Quartetto Cetra, i quattro candidati han fatto dadaumpa con le mani giurando: nessuno per tutti, ognuno per sé.
Infine, la nomination. Il lungo abbraccio vintage tra Pisapia e Majorino: sembravano Pippo Baudo e Al Bano, a Sanremo, sul palco dell’Ariston. Vai col pueblo.