Milano 29 Gennaio – Tempi duri per i portoghesi… Dal 15 febbraio scatta la chiusura del tornello in uscita dal metrò, sarà infatti obbligatorio per tutti convalidare il ticket o l’abbonamento anche in uscita, durante l’intero orario di servizio e su quasi tutta la linea. Sono escluse dal provvedimento, per motivi di sicurezza, solamente le poche stazioni dove le scale sono troppo vicine ai tornelli: Duomo (solo M1), Centrale e Cadorna.
L’Atm, dopo aver registrato i buoni frutti del blocco dei tornelli in uscita contro gli abusivi e dopo aver consentito ai passeggeri di abituarsi alla novità, decide di far scattare l’ultima e definitiva fase del progetto. «La sperimentazione di chiusura dei tornelli in uscita — spiega il presidente e direttore generale di Atm, Bruno Rota — e l’incremento di controlli e controllori hanno portato risultati significativi. Il tasso di evasione è stato praticamente dimezzato».
Secondo il presidente in metropolitana l’evasione registrata è solo intorno all’uno per cento, un’esigua minoranza, soprattutto rispetto alla situazione di altre grandi città italiane. Però, tenendo conto che ogni giorno ben più di 1 milione e 200 mila persone utilizza il metrò, il numero totale di evasori è comunque importante. L’uno per cento di un milione sono diecimila individui, come gli abitanti di una piccola città.
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