Milano 3 Febbraio – Mobilità sostenibile: tutti ne parlano e nessuno la fa. Quante volte Maran ha sproloquiato sulla sostenibilità, quante volte ci ha raccontato la barzelletta di Milano studiata da tutto il mondo per la mobilità sostenibile.
Bene, vediamo cosa ha fatto in concreto per diffondere l’uso delle auto elettriche, che, questo è sicuro, non producono polveri sottili. Pensiamo, per ogni diesel che diventa a trazione elettrica, quanti chili in meno di polveri prodotte all’anno.
Per diffondere l’uso di questi mezzi non inquinanti servono colonnine di ricarica e agevolazioni per l’acquisto.
Le poche colonnine di ricarica esistenti in città le mise A2A ai tempi della Moratti. Le 13 isole sostenibili dove noleggiare quadricicli non funzionano. In Via Tortona addirittura per fare una pista ciclabile hanno dovuto eliminarne 2 colonnine, se no passavano i fili in mezzo!
Agevolazioni per i privati che comprano auto elettriche? Zero. Agevolazioni mirate per categorie come taxi e società di consegne? Zero. Investimenti del Comune in mezzi elettrici: zero. Solo a Dicembre ATM ha stanziato qualcosa per comprare una decina di bus elettrici e solo un paio di mesi fa è arrivato il primo car sharing elettrico dopo 5 a diesel e benzina.
E’ ben strano. In 5 anni il Comune ha speso con Pisapia e Maran almeno 30 milioni in piste ciclabili, ha finanziato gli studi sulla mobilità della agenzia Amat con 15 milioni di consulenze, ha incassato più di 100 milioni di Area C e più di 800 milioni di multe e non ha fatto nulla per diffondere i veicoli elettrici?
Forse se aiutassimo a rinnovare il parco auto private e pubbliche con questi mezzi otterremo più risultati del nulla ottenuto con divieti, gabelle, aree ZTL e domeniche senza auto.
O forse bisogna concludere che il nemico di Pisapia e Maran non è lo smog ma sono il lavoro, lo sviluppo e l’auto dei privati.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.