Milano 28 Febbraio – Segrate , nella mattinata di venerdì i Carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese sono intervenuti nel quartiere “Novegro”, dove ormai da tempo si è insediata una colonia di cittadini bulgari, con esercizi e locali gestiti da connazionali.
In via Rivoltana, il controllo amministrativo del bar di un 30enne bulgaro, frequentato dai corrieri che assicurano il trasporto delle merci tra Bulgaria e Italia, ha fatto emergere all’attenzione degli ispettori un minimarket rifornito di prodotti stranieri.
L’attento esame degli scaffali ha portato alla scoperta di derrate alimentari d’importazione già scadute e di svariate confezioni di paracetamolo, con etichetta in cirillico, importate clandestinamente, non certificate dall’Autorità sanitaria nazionale e commercializzate in violazione della normativa italiana. Solo un farmacista abilitato può infatti dispensare farmaci e fornire consigli di carattere sanitario. Chi lo fa senza esserlo – questo il caso dell’esercente – compie il reato di esercizio abusivo della professione.
Lo straniero è stato quindi deferito a piede libero per questa violazione, mentre le ulteriori verifiche hanno portato alla contestazione di sanzioni amministrative per “lavoro nero”, per 3 mila euro.
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