Gli Aristogatti sono in città

Cronaca

Milano 2 Marzo – Amanti delle coccolose palle di pelo avanzate!  Anche Milano, finalmente, dopo Torino e Roma decide di farci prendere tè e pasticcini con i gatti.

Da ottobre infatti risuona un miagolio in via Napo Torriani al 5 dove nasce il Crazy Cat Cafè. Locale fatto ad hoc per accogliere i micioni, che sono i veri protagonisti; tolti dalla strada dove erano stati trovati, ora alloggiano in un luogo accogliente e decoroso creato su misura per loro. Ogni gatto porta il nome di una star della musica, potrete incontrare: la favolosa NINA, la ruffiana Blondie, lo stoico Freddy, l’estrosa PATTY, il mitico ELVIS e l’impavido BOWIE. Sono tutti pronti ad accogliervi a zampe aperte.crazycatcafe

Questo particolare locale nasce dalla mente di Marco Centoza e Alba Gualtieri che dopo un viaggio in Giappone dove avevano visitato un locale con gatti, hanno deciso di trasferire quella brillante idea nella realtà milanese.

All’interno il locale è spazioso e ben strutturato, cucce e giochi sono disposti vicino ai tavoli e su sopraelevazioni costruite apposta per i piccoli felini, dove sono posizionati anche gratta unghie e morbidosi cuscini per farli sentire dei veri pascià.

Per tutti gli schizzinosi che pensano o sostengono che la cosa non sia delle più igieniche, è bene che sappiano che le lettiere sono totalmente separate e vi possono accedere solo i gatti attraverso delle botole posizionate nel muro in fondo alla sala. Se ancora non siete convinti, ricordatevi che il gatto è un animale che detesta lo sporco e che potrebbe essere molto più schizzinoso di voi.Crazy Cat Cafè

Che altro dire se non invitarvi ad andare a prendere un buon cappuccino in compagnia dei nuovi amici, un’idea alternativa per passare il pomeriggio e farsi una buona dose di cat therapy.

Il Crazy Cat Cafè è una buona opportunità per lasciare lo stress fuori ad aspettarvi, dentro avrete la possibilità di rilassarvi e apprezzare davvero queste meravigliose tigri in miniatura, che vanno rispettate e amate; non sono infatti giocattoli o passa tempo, sono esseri viventi e come tali vanno trattati.

Un’in bocca al gatto a tutti! Gli Aristogatti di Milano vi danno il benvenuto

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Gaia Nozza

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