Milano 5 Marzo – Teatro Franco Parenti – Sala AcomeA- fino al 13 marzo 2016
Cassandra o del tempo divorato regia, drammaturgia e interpretazione Elisabetta Pozzi con il contributo di Massimo Fini.
Scaturisce dalle parole antiche di Seneca, Eschilo ed Euripide, ma anche da quelle più vicine e contemporanee di Christa Wolf, di Jean Baudrillard, T.S. Eliott, Wislawa Szymborska, il disegno che Elisabetta Pozzi fa, con la collaborazione dell’autore e giornalista Massimo Fini, di Cassandra, l’eroina tragica destinata ad avere il dono della preveggenza, ma a non essere creduta per aver rifiutato l’amore del dio Apollo. Cassandra è l’emblema della lucidità, una donna capace di vedere il futuro conoscendo il passato e comprendendo il presente, un personaggio che parte dal mito ma che Elisabetta Pozzi porta all’oggi per indagare la nostra civiltà orfana di identità e il suo declino, proprio come avvenne ai troiani con il cavallo di Troia, dono fatale di cui Cassandra anticipò le nefaste conseguenze, restando inascoltata.
ORARI: martedì, giovedì, sabato ore 20.45; mercoledì, venerdì ore 19.45; domenica ore15.45
matinèe > giovedì 10 marzo ore 15.00
Intero 25€; under26/over60 14€; convenzioni 17,50€; prevendita 1,50€
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.